Insieme alla presentazione dei nuovi smartphone OPPO Reno 4, il colosso cinese ha presentato ufficialmente anche la OPPO Band, ovvero una smartband che fa del rapporto qualità prezzo il suo obiettivo principale. Vi ricorda qualcosa questo obiettivo? È lo stesso della Xiaomi Mi Band 4.
Tutte e tre le versioni di OPPO Band presentano un display AMOLED da 1,1 pollici che copre il 100% della gamma di colori P3 con una risoluzione di 126 x 294 pixel. Lo schermo è protetto da un elegante vetro curvo 2.5D.
Di contro, su Xiaomi Mi Band 4 è presente un display AMOLED da 0,95 pollici che raggiunge i 120×240 pixel.
Fra le altre specifiche di OPPO Band troviamo una compatibilità con Android 6.0+ o iOS 10.0+ tramite Bluetooth 5.0, SoC Apollo 3 (lo stesso presente nell’Oppo Watch), supporto al monitoraggio di 12 modalità sport, cardiofrequenzimetro, sensore SpO2 per misurare il livello di ossigeno nel sangue, avvisi di chiamate e messaggi, notifiche di app, controlli musicali, meteo, cronometro, allarme, “trova il mio telefono”, resistenza all’acqua fino a 5 ATM, oltre 160 watchfaces e persino NFC (solo variante Fashion) per pagamenti contactless.
Sul fronte della Xiaomi Mi Band 4 invece troviamo sempre la resistenza all’acqua fino a 5 ATM e il supporto al Bluetooth 5 e al chip NFC (solo nella versione cinese e in quella russa) mentre manca il supporto al monitoraggio dei livelli SpO2.
Per quanto riguarda l’autonomia troviamo un sostanziale pareggio fra le due smartband, con la OPPO Band dotato di una batteria da 100 mAh e un’autonomia stimata in 14 giorni mentre la Mi Band 4 può contare su una batteria da 135 mAh per un’autonomia intorno ai 15 giorni.
In termini di prezzo troviamo un altro sostanziale pareggio, con la OPPO Band disponibile in Cina a 199 yuan (circa 26 euro) e la Mi Band 4 a 34,90 euro (se la band di OPPO dovesse arrivare in Italia, il prezzo sarebbe sicuramente più elevato).
Certo, confrontare la OPPO Band appena presentata con la Xiaomi Mi Band 4 che sta per venire rimpiazzata a giorni dalla nuova versione Mi Band 5 (e anche dalla Mi Band 4C) non è il massimo. Ecco perché ci riserviamo di rifare il confronto mettendo sul ring le nuove proposte di Xiaomi una volta presentate.