Spesse volte le persone non sanno qual è la differenza fra Android AOSP e Android che trovano sui loro smartphone. Con le personalizzazioni di Google, gli smartphone Android moderni acquisiscono molte funzionalità non presenti nel codice AOSP. E nel prossimo futuro fra queste potremmo trovare anche Google Bard.
L’IA generativa di Google Bard sarà al cuore di Android
L’integrazione dell’intelligenza artificiale nella nostra vita quotidiana è stata un obiettivo significativo per i giganti della tecnologia come Google. Negli ultimi anni, Google ha fatto passi da gigante nello sviluppo dell’IA. E una delle sue creazioni più innovative è Google Bard. Questa IA generativa ha dimostrato di essere molto avanzata e può competere con altri chatbot come ChatGPT e Bing Chat.
Inizialmente, Bard è stato rilasciato come anteprima pubblica con una lista d’attesa e il suo utilizzo era limitato al solo sito Web dedicato. Tuttavia, negli ultimi mesi, Google ha compiuto notevoli sforzi per integrare Bard e altre tecnologie basate su LaMDA nei suoi popolari servizi. Ciò include bozze generate automaticamente in Gmail, funzionalità avanzate di generazione di testo in Google Documenti e risposte automatiche generate dall’intelligenza artificiale in Google Messaggi.
Un widget dedicato nella schermata iniziale
Secondo indiscrezioni, Google Bard sarà presto introdotto su Android attraverso un widget dedicato alla schermata iniziale. Questa mossa renderà l’IA ancora più facile da usare per gli utenti Android.
Non è chiaro se Bard sarà integrato nell’app Ricerca Google o rilasciato come app autonoma. In ogni caso, questo rappresenta un significativo passo avanti rispetto all’attuale limitata disponibilità di utilizzo tramite piattaforma web.
La funzionalità del widget della schermata iniziale non è ancora chiara, ma è probabile che offra più di una semplice scorciatoia per iniziare una nuova conversazione con Bard. Alcuni ipotizzano infatti che il widget possa suggerire argomenti di conversazione e consentire l’accesso diretto all’app corrispondente.
Google ha in programma di condividere diversi annunci sull’intelligenza artificiale durante la conferenza Google I/O 2023 di quest’anno, che si terrà il 10 maggio. L’evento coinciderà con il debutto ufficiale del Pixel 7a e del nuovo Pixel Tablet. Con questo in mente, Bard diventerà probabilmente un punto focale per i dispositivi Pixel nelle prossime settimane.
Fatto sta che gli smartphone che verranno aggiornati ad Android 14 l’anno prossimo (o, si spera, alla fine di quest’anno) avranno un’integrazione profonda con Google Bard, un po’ come adesso ce l’hanno con l’Assistente Google.