La notizia è arrivata poco fa direttamente tramite un Tweet del VP Xiaomi Wang Xiang, l’accordo firmato con Microsoft scrive una nuova importante pagina nella storia del colosso cinese e le implicazioni collegate a questa nuova partnership avranno un grande impatto su tutti i Mi Fans del globo.
We have signed a Strategic MoU today with @Microsoft to collaborate in cloud support, AI and laptop-type devices. This will help accelerate our pace to bring more exciting products and services to our users, and also allow Microsoft to reach more users using Xiaomi products! pic.twitter.com/7AHhDVQQhu
— Wang Xiang (@XiangW_) 23 febbraio 2018
Iniziamo con lo specificare che quello firmato da Xiaomi e Microsoft ad oggi non è un contratto vero e proprio ma un MoU (Memorandum of Understanding) che rappresenta un accordo con il quale le due parti convengono su di una serie di punti e mettono nero su bianco un progetto di collaborazione per il raggiungimento di vari obiettivi.
Quali ambiti saranno interessati da questa grande collaborazione e come si concretizzerà? Ovviamente non abbiamo accesso ai dettagli nel documento per il momento, ma dalle parole di Mr. Wang possiamo capire che il una aprte si giocherà sul piano dei servizi cloud, sfruttando la vastità e potenza delle infrastrutture già in essere del colosso fondato da Bill Gates. Ma l’agreement non tratta solo di cloud, infatti ci saranno implicazioni riguardanti l’AI (Intelligenza Artificiale) e lo sviluppo in ambito computer, vista l’esperienza e le risorse a disposizione di Microsoft anche in questo settore.
Questa notizia ci fa quindi ben sperare e sicuramente rappresenta un salto qualitativo su quello che sarà l’impatto di Xiaomi sul mercato globale nei prossimi anni. Implementazioni IA in smartphone, smart home ed altri prodotti dell’ecosistema Xiaomi, realizzazione di notebook migliorati e fruibili senza problemi anche in occidente e servizi cloud con una marcia in più.
Su questi ultimi in particolare dobbiamo riconoscere che servizi come Mi Cloud hanno sempre avuto qualche difficoltà ad ingranare e ad essere utilizzati al pieno delle loro potenzialità, sicuramente la collaborazione con Microsoft consentirà di scrivere una nuova pagina della storia di Xaiomi in questo senso.
Non vediamo l’ora di scoprire quale sarà la prima applicazione pratica, frutto dell’accordo siglato oggi, voi cosa vorreste vedere come primo risultato pratico? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto.