Ormai Xiaomi è diventata una realtà non solo sul proprio territorio cinese ma anche in quello indiano. Grazie alla realizzazione di prodotti sempre più di alta qualità, il produttore cinese sta lentamente crescendo sempre di più, con la speranza che un giorno volga maggiormente la sua attenzione verso il continente europeo.
Negli scorsi giorni, il CEO di BlackBerry Jonh Chen è stato intervistato proprio in merito alla sempre maggior attenzione che sta avendo Xiaomi nel territorio asiatico e riguardo anche la politica di marketing completamente differente rispetto a BlackBerry. Infatti, se ci fate caso, nonostante entrambi i produttori realizzino smartphone dalle caratteristiche tecniche al top, solamente uno dei due li propone a prezzi abbastanza economici. Avete per caso capito di quale dei due stiamo parlando?
Tra le varie risposte che il signor Chen ha dato, ce se sono state alcune che ci hanno colpito particolarmente:
Noi non consideriamo Xiaomi come un concorrente in quanto agisce in un mercato di estremità inferiore e non costituisce una minaccia per via di tutta la nostra vasta gamma di funzionalità.
C’è da dire poi che in India, BlackBerry ha attuato dei grossi tagli a molti suoi smartphone, come per esempio il BlackBerry Z3, perchè probabilmente il numero di vendite era estremamente basso, anche a causa della crescita esponenziale di Xiaomi:
Credo che il prezzo dei nostri dispositivi sia competitivo, soprattutto per il valore superiore che BlackBerry offre. Il BlackBerry Z3, per esempio, ha un prezzo interessante per le caratteristiche ed i vantaggi che offre (231 dollari).
Come viene spesso detto, la concorrenza tra i produttori avvantaggia molto i consumatori finali, perchè si trovano nella possibilità o di acquistare uno smartphone ad un prezzo scontato oppure a trovare all’interno degli smartphone delle features uniche.
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