Xiaomi è un’azienda tecnologica a tutto tondo e, per questa ragione, è sempre alla ricerca di nuovi prodotti da poter proporre alle persone. In ambito gaming ha fatto però ancora poco, almeno escludendo gli smartphone del brand Black Shark. Ecco perché il rilascio del nuovo AMD Ryzen Z1 dovrebbe far rizzare le orecchie all’azienda.
Console da gaming portatili come Steam Deck e Ayaneo 2 sono decollati nell’ultimo anno e sono stati alimentati da APU AMD. Offrono la possibilità di giocare a giochi per PC a tutti gli effetti in movimento, grazie alla potente GPU integrata nei SoC AMD.
CPU Zen4 e GPU RDNA3 per AMD Ryzen Z1
AMD ha ora annunciato la sua serie di chip Ryzen Z1 basata sull’architettura Zen 4 (per la CPU) e RDNA3 (per la GPU) destinata alle console da gaming portatili, facendo intendere anche che la serie Z1 alimenterà il nuovo Asus ROG Ally.
La serie AMD Ryzen Z1 è composta dalla normale Z1 e dalla Z1 Extreme, con un massimo di 8 core e 16 thread. Più che per la PU, è per la GPU che questa serie di chip sarà particolarmente interessante per le console portatili: è dotato di grafica RDNA 3 e supporta Super Resolution di AMD, Radeon Chill, Radeon Image Sharpening, AMD Link e altro ancora.
Entrambi i chip supportano USB4 e fino a LPDDR5X RAM e sono compatibili con Windows 11. Il tutto con un TDP configurabile da 15 a 30W.
Questi chip arriveranno per la prima volta su Asus ROG Ally, una console di gioco portatile basata su Windows 11 che concorrerà con Steam Deck e Nintendo Switch. Lo Steam Deck utilizza una “APU AMD” che non ha alcun nome commerciale specifico, mentre l’Ayaneo 2 utilizza un AMD Ryzen 7 6800U standard.
Un po’ come Xiaomi è strettamente legata a Qualcomm in ambito mobile (e di networking a quanto pare), a nostro avviso dovrebbe intrecciare una collaborazione con AMD per lo sviluppo di console da gaming portatili con a bordo Windows 11.
Voi che cosa ne pensate? Credete che il mercato delle console da gaming possa far gola a Xiaomi?