In contemporanea con il lancio della roadmap di sviluppo del nuovo sistema operativo Android 12, Google ha provveduto a rilasciare anche la prima Developer Preview (qui il download) per permettere agli sviluppatori di prendere confidenza con il nuovo OS e per noi utenti normali per scoprirne le novità.
Trattandosi di una versione Developer Preview, per ora il download e l’installazione può avvenire solo a bordo degli smartphone Pixel 3, 3a, Pixel 4, Pixel 4a e Pixel 5 (o attraverso l’emulatore di Android Studio). Gli smartphone Xiaomi saranno probabilmente supportati più in là nel tempo, quando avverrà il rilascio delle prime versioni beta aperte al pubblico (come successo con le beta di Android 11 disponibili su Xiaomi Mi 10).
Le principali novità che Android 12 Developer Preview 1 porta sul tavolo ci vengono spiegate dalla stessa Google:
- Modifiche all’interfaccia utente delle notifiche: basandosi sulle modifiche di Android 11, Android 12 offre un design delle notifiche “più moderno, più facile da usare e più funzionale”, oltre a animazioni e transizioni migliorate. Ciò include una modifica per posticipare le notifiche, un esperimento che disabilita il mezzo swipe per ritardarla e altre cose. Tuttavia, i cambiamenti più sostanziali non sembrano essere (ancora) attivi.
- Migliore supporto per contenuti multimediali: una nuova API unificata consente di estrarre contenuti da appunti, tastiera o anche semplicemente trascinarli. Gli utenti possono spostare contenuti come foto o video tra le app ancora più facilmente in Android 12.
- Migliore navigazione gestuale in modalità immersiva: Google ha fatto del suo meglio con Android Q, ma è in arrivo un cambiamento per il sistema di navigazione a gesture nelle visualizzazioni a schermo intero. In particolare, viene posto l’esempio della possibilità di uscire dalla modalità a schermo interno con un solo swipe (a differenza dei due necessari ora).
- Haptics legato all’audio: Android 12 consente il “feedback aptico accoppiato con audio”. La descrizione e gli esempi non sono così chiari come potrebbero essere, ma sembra che lo smartphone sarà in grado di “riprodurre” sensazioni tattili generate dinamicamente basate sul suono in determinate circostanze. Una cosa particolarmente utile in ambito gaming.
- Notifiche più veloci: Google sta modificando il modo in cui gli sviluppatori possono chiamare le attività tramite notifiche. Ciò per gli utenti dovrebbe significare una velocità di apertura più elevata, anche se le app dovranno scegliere come target Android 12 prima che ciò venga applicato rigorosamente.
- Transcodifica HEVC e HDR: Android 12 consentirà alle app di lavorare con il nuovo formato, anche se non le supportano direttamente, convertendo al volo tra HEVC o HDR e AVC. Per gli utenti ciò significa meno problemi durante la riproduzione di contenuti registrati su altri dispositivi.
- Supporto immagine AVIF: Android 12 aggiunge il supporto per il nuovo formato per le foto contenitore che può raggiungere una qualità superiore e dimensioni inferiori rispetto ai formati precedenti.
- Nuovi moduli Mainline: Android Runtime sta diventando un modulo mainline, come previsto, ma la nuova funzionalità di transcodifica è anche un modulo mainline. Ciò significa che Google può aggiornare ancora più elementi di sistema tramite il Play Store, aiutando lo smartphone a rimanere aggiornato più a lungo e rimanere al sicuro.