A poche ore dalla presentazione ufficiale del nuovo Xiaomi Mi 6X, abbiamo scoperto che i piani del colosso cinese prevedono il lancio di tanti nuovi smartphone facenti parte del programma Android One. Oltre alla controparte Mi A2, il CEO ha confermato che anche alcuni modelli della serie Redmi vi entreranno a far parte.
Sì, prevediamo di avere più dispositivi Android One. Alcuni dei nostri utenti in India sembrano apprezzare Android stock e siamo disponibili a introdurre altri dispositivi con Android One, tra cui anche nella serie Redmi.
Lei Jun purtroppo non ha dato ulteriori dettagli sui loro piani. Non sappiamo quanti dispositivi verranno lanciati con Android One o quando possiamo pianificare di vederli. A ogni modo, si tratterà di un grande vantaggio anche per i piani di Google, dal momento che darà una spinta non indifferente ai propri servizi nei mercati emergenti (Android è open source, i servizi Google no). Sarà anche bello per i fan di Xiaomi che non amano particolarmente il software MIUI.
Per chi ancora non lo sapesse, Android One è un programma lanciato da Google dapprima come target per gli smartphone di fascia entry level nei mercati emergenti aventi a bordo caratteristiche tecniche poco potenti; successivamente esso è stato sostituito con il programma Android Go, il che ha permesso a Google di modificarlo e trasformarlo in una sorta di “Programma Nexus 2.0“.
Di fatto, tutti gli smartphone appartenenti al programma Android One hanno una ROM essenzialmente stock e possono contare sullo sviluppo degli aggiornamenti fatto direttamente da Google (il rilascio rimane sempre a discrezione del produttore), il che solitamente vuol dire rilasci più celeri rispetto al normale.
Fra l’altro, avendo a disposizione il pieno supporto del Project Treble, non solo gli aggiornamenti futuri sono più semplici da sviluppare e rilasciare ma anche l’esperienza del modding è molto semplificata.