Le novità introdotte da Xiaomi nell’arco di quest’anno sono veramente numerose e ce ne sono molte altre che ci attendono già dai primi giorni del 2017 durante il CES di Las Vegas. Ricordiamo, ad esempio, la presenza della società per la prima volta al MWC di Barcellona, oppure la presentazione della MIUI 8 che adesso può sfoggiare anche l’ultima distribuzione di Android sul Mi 5 e molto presto anche su altri device, o ancora l’immissione sul mercato di un vasto assortimento di prodotti a marchio MiJia ma, soprattutto, di un gran numero di smartphone dell’omonimo brand.
Però, da quanto appena riportato, la stragrande maggioranza dei prodotti presentati in questi mesi va a collocarsi nella sezione mobile, eppure all’appello manca qualcosa di cui finora non se ne è sentito parlare minimamente, ossia lo Xiaomi Mi Pad 3. In effetti, è trascorso più di un anno dal lancio della seconda generazione di questo tablet ma ad oggi non è stato possibile scorgere alcun indizio riguardo alla nuova edizione di tale device. Pertanto, che fine ha fatto il Mi Pad 3?
Ebbene, in questi giorni sono circolate delle voci riguardanti appunto la terza edizione del tablet a marchio Xiaomi ma, prima di andar oltre, precisiamo che tali voci non provengono da fonti interne alla società, pertanto prendiamo il tutto con molta superficialità.
Innanzitutto, questa terza generazione del Mi Pad dovrebbe disporre di un display decisamente più ampio e, più nel dettaglio, parliamo di una diagonale da 9,7″ pollici con tecnologia retina (2048 x 1536 pixel) rispetto ai 7,9″ pollici della precedente edizione. All’esterno troviamo nuovamente un corpo realizzato interamente in metallo con uno spessore che si riduce a 6,08 mm, mentre il peso complessivo aumenta a 380 gr a causa dell’ampio display (con il conseguente aumento delle dimensioni sul piano) ma anche e soprattutto per la presenza di una batteria molto più capiente, ossia da ben 8290 mAh. Quest’ultima può essere ricaricata in breve tempo grazie alla presenza di una particolare tipologia di ricarica rapida e ad una porta micro USB di tipo C (ai cui lati troviamo due griglie che nascondono gli speaker).
Anche se molto spesso non si è soliti utilizzare un tablet per fare foto, ciò non significa che esso non possa disporre di un buon comparto fotografico e, per tale motivo, nel Mi Pad 3 dovrebbe esserci una fotocamera posteriore da 16 MP ed anteriore da 8 MP. Al suo interno, invece, dovrebbe esserci un SoC Intel appartenente alla settima generazione del Core M (m3-7Y30) e scheda grafica integrata Intel HD Graphics 615. Accompagnano quest’ultimo ben 8 GB di memoria RAM ed un quantitativo di memoria interna non espandibile a scelta tra 128 GB e 256 GB. Inoltre, viene menzionata anche la presenza di un lettore per le impronte digitali, anche se non viene specificato dove dovrebbe essere collocato.
Passando al sistema operativo che animerà questo Mi Pad 3, ci sono voci un po contrastanti alcune delle quali ipotizzano che questa volta non ci sarà una variante con Andorid (naturalmente, con la MIUI) ma soltanto Windows 10. Il motivo di ciò va ricercato nella relativamente recente partnership tra Xiaomi e Microsoft che ha portato la società asiatica a preinstallare di default determinati applicativi di quest’ultima all’interno dei propri smartphone (in particolare, nelle ultime MIUI China Developer), come ad esempio la suite di Office e Cortana.
Ad avvalorare ulteriormente quest’ultima informazione, viene menzionata anche la presenza di una dock con tastiera fisica e touchpad da acquistare separatamente per circa 13 € (99 Yuan), mentre riguardo al prezzo del Mi Pad 3 si parla di circa 275 € (1999 Yuan) per la variante da 128 GB e di circa 316 € (2299 Yuan) per quella da 256 GB.
Infine, secondo quanto riportato da tale fonte, lo Xiaomi Mi Pad 3 dovrebbe essere presentato entro la fine di questo mese (30 Dicembre), pertanto non ci resta che attendere tale data per scoprire la realtà dei fatti.
Immagino sempre senza il 3g…
A me basterebbe il mipad2 ordinato + d un mese fa su xiaomifosale…questi son spariti qlcuno m potrebbe aiutare? Niente mail o contatti e il pagamento d ben 250 euro è stato subito accettato.Mai + xiaomi