Seguendo la strada aperta dapprima da Razer e successivamente da Xiaomi, allo scorso Computex di Taiwan Asus ha annunciato lo smartphone rivolto al gaming ASUS ROG Phone. Fino a oggi i tre produttori di smartphone da gaming si sono suddivisi il mercato globale, con Razer che ha venduto il suo modello in occidente, Xaiomi in Cina e Asus a Taiwan. Tuttavia, Asus potrebbe “invadere la Cina” creando forte concorrenza a Xiaomi.
ASUS ROG Phone è stato infatti certificato dall’Agenzia delle Telecomunicazioni cinese (TENAA). Questa è un’indicazione che il telefono sarà presto rilasciato in Cina che, per chi ancora non sapesse, è il più grande mercato di smartphone del mondo e un terreno dove la parola “gaming” fa venire subito l’acquolina in bocca.
Ricordiamo che le specifiche tecniche di Asus ROG Phone non sono tanto diverse da quelle dello Xiaomi Black Shark: il SoC a bordo è il Qualcomm Snapdragon 845 con CPU octa core a 2,6 GHz e GPU Adreno 630. A differenza degli altri smartphone con tale SoC, utilizza un chip WiFi proprietario in grado di supportare anche lo standard WiGig a 60 GHz per il mirroring senza fili del display su un TV.
Si tratta del primo primo smartphone al mondo con sistema di raffreddamento a camera di vapore 3D. Ciò è contenuto all’interno di una scocca dall’aspetto molto aggressivo che richiama molto il logo ROG con i LED rossi al centro.
Oltre a ciò può contare su sensori tattili ultrasonici AirTrigger, un esclusivo design dedicato ai gamer con porte installate sui fianchi e ottimizzate per la modalità d’uso landscape (orizzontale) e un brillante display AMOLED con immagini HDR e refresh rate a 90 Hz.
Il monopolio dello Xiaomi Black Shark in Cina è dunque destinato a finire a breve e, considerando il grande nome di Asus in ambito gaming, creiamo che la concorrenza sarà molto ferrea. Al momento tuttavia non abbiamo i dettagli esatti su quando Asus ROG Phone arriverà in Cina o a quale prezzo.