Esattamente come previsto, all’evento di presentazione organizzato da Huami è stato presentato sia il nuovo sistema operativo Zepp OS che verrà utilizzato sui futuri smartwatch che il nuovo SoC Huangshan 2S.
Huangshan 2S con architettura RISC-V
Huangshan 2S è il primo processore di intelligenza artificiale indossabile dual-core con architettura RISC-V. Le potenti prestazioni di core computing possono supportare calcoli ad alto carico come grafica e fluidità dell’interfaccia utente. Il sistema large-core integra anche una FPU per supportare le operazioni floating-point. Rispetto al precedente Huangshan n. 2, le prestazioni di calcolo dell’Huangshan 2S sono state notevolmente migliorate ma, al contempo, il consumo di energia operativa è stato notevolmente ridotto.
Il chip Huangshan 2S integra una GPU 2.5D che può aumentare le prestazioni di accelerazione grafica del 67% rispetto a Huangshan 2. Dotato poi di un’unità di elaborazione dell’accelerazione della rete neurale convoluzionale, può identificare rapidamente il tipo di malattia: prendendo come esempio la fibrillazione atriale, la sua velocità di riconoscimento è 26 volte più veloce rispetto al chip precedente.
L’Huangshan 2S è stato registrato con successo a marzo di quest’anno e diventerà uno dei chip principali dello smartwatch Amazfit di terza generazione.
Huami Technology ha dichiarato che la società ha investito in media 410 milioni di yuan (63,4 milioni di dollari) in spese di ricerca e sviluppo negli ultimi tre anni. L’anno scorso ha investito 538 milioni di yuan (83,19 milioni di dollari), che è 2-3 volte quello di altre società Internet emergenti e società specializzate in IoT. L’elevato investimento in ricerca e sviluppo ha prodotto più di 1.000 brevetti, quasi la metà dei quali sono legati a nuove invenzioni.
Zepp OS è basato sul microkernel FreeRTOS
Zepp OS è sviluppato sulla base del codice open source del microkernel FreeRTOS. Sebbene il pacchetto di sistema abbia una dimensione di soli 55 MB, è perfettamente compatibile con diverse configurazioni (il che lo rende adatto sia a smartwatch super potenti che a smartband). Zepp OS ha ridotto il consumo energetico operativo del 65% e ha aumentato la durata della batteria del 190% rispetto alla versione precedente.
Zepp OS integra molti fantastici quadranti dinamici e ha molti effetti di movimento fluido su diverse interfacce. La maggior parte delle interfacce dell’orologio raggiunge più di 60 FPS e gli effetti di animazione sono fluidi, delicati e vividi.
Il sistema operativo di nuova generazione eredita completamente le funzioni principali, così come anche lo sviluppo Watch faces attraverso il sistema del framework usato sullo smartwatch Zeus.
Zepp OS ottimizza il consumo energetico per mantenere il monitoraggio continuo dei battiti cardiaci 24H/24H; grazie poi a potenti algoritmi di intelligenza artificiale, gli smartwatch che lo equipaggiano possono misurare con precisione i dati biologici umani e gli indicatori di esercizio.
Zepp OS supporta moduli 4G/5G, connessione Wi-Fi integrata nell’orologio, integra stack di protocollo di rete TCP/IP e può avviare una chiamata di rete al cloud in caso di emergenza. Inoltre, nonostante non sia completamente open source, a detta dell’azienda attribuisce grande importanza alla tutela della privacy.
Il lancio dei primi smartwatch con Zepp OS avverrà nel quarto trimestre del 2021.