Xiaomi si sta impegnando molto per entrare nel mondo delle auto elettriche, sviluppando da se chip e piattaforma strutturale e con piani addirittura di entrare nella Top 5 a livello mondiale nel giro di 20 anni. Nel frattempo, la concorrenza cinese si sta facendo sempre più ferrea, con aziende come BYD che dominano il mercato mondiale.
A questo proposito, vi segnaliamo che la casa automobilistica BYD, con sede a Shenzhen, ha raggiunto un traguardo notevole, avendo venduto ben 5 milioni di auto elettriche. Il successo dell’azienda segna un momento significativo nel settore automobilistico, poiché BYD diventa la prima casa automobilistica al mondo a raggiungere questo traguardo impressionante. Il veicolo fondamentale, un DENZA N7, è stato presentato durante una cerimonia tenutasi presso la sede centrale di BYD.
Wang Chuanfu, Presidente e Presidente di BYD, ha espresso la sua euforia per lo storico evento, sottolineando la gratitudine dell’azienda nei confronti dei clienti di tutto il mondo per la loro fiducia nei loro prodotti. Ha anche riconosciuto gli sforzi di collaborazione dei partner del settore e la dedizione dei dipendenti di BYD, il cui duro lavoro ha contribuito a raggiungere questo straordinario traguardo.
Il risultato rivoluzionario di BYD ha visto vendite per 1 milione nell’arco dei primi 13 anni dell’azienda, seguito da 3 milioni nei successivi 18 mesi e ben 9 mesi per raggiungere il traguardo dei 5 milioni. L’impennata è continuata, con il 2022 che ha registrato vendite che hanno superato 1,86 milioni. Lo slancio è proseguito nel 2023, poiché tra gennaio e luglio sono state vendute 1,5 milioni di unità, comprese ben 92.469 unità all’estero, una cifra che supera le vendite totali all’estero per il 2022.
L’impatto di BYD si estende a livello globale, con i suoi veicoli elettrici presenti ora in oltre 54 paesi e soluzioni di trasporto pubblico elettrico operative in 400 città in 70 paesi.
La spinta innovativa dell’azienda è evidente in pietre miliari come la Blade Battery, il DM-i Super Hybrid System e l’e-Platform 3.0, supportati da oltre 40.000 brevetti depositati a livello globale. Con piani per tre nuovi stabilimenti in Brasile e un fermo impegno per la mobilità ecologica, BYD sta accelerando il passaggio verso un futuro completamente elettrico.
Xiaomi, dal canto suo, deve ancora incominciare la propria avventura nel mercato delle auto elettriche ma sa bene che, senza un piano di espansione rapido e aggressivo, faticherà ad avere successo e a replicare i grandi risultati ottenuti nel mercato degli smartphone.