La MIUI, creata da Xiaomi, per gli utenti al di fuori della Cina, non sempre offre l’UX più attraente, ma ha sicuramente fatto molta strada sin dal suo inizio. Il direttore del sistema operativo, Liu Ming e il direttore del design Ge Rui hanno tenuto una sessione AMA riguardante la MIUI 11 a marzo, durante la quale è stato rivelato l’inizio dei lavori per la nuova versione.
Funzioni come la modalità di risparmio energetico, la gestione automatica degli screenshot e un tema scuro a livello di sistema sono stati discussi molto.
Il tema oscuro a livello di sistema è qualcosa che abbiamo già visto in aziende come Samsung e la funzionalità è stata molto ben accolta. Mentre altri dispositivi dell’azienda cinese come Xiaomi Mi 8 e Redmi Note 5 Pro hanno già ricevuto la funzione tramite una MIUI 10 beta, non è ancora disponibile per tutti i dispositivi. Mentre Android Q offrirà un tema nativo scuro, gli utenti di Xiaomi potrebbero avere privilegi sufficienti a ricevere prima la funzione, se l’azienda si muoverà abbastanza velocemente.
Xiaomi è ancora in attesa di feedback da parte degli utenti che hanno già il tema scuro prima di distribuirlo ad altri dispositivi. Questo dà loro il tempo di correggere i bug e in genere di stabilizzare l’impostazione prima di rilasciarla ufficialmente.
In una discussione su Twitter, il capo di Pocophone Alvin Tse ha detto che una volta che la modalità oscura si stabilizzerà, verrà importata direttamente sulla MIUI 11.
“RN7 Pro is testing out dark mode first as they have a much bigger user base. Once dark mode stabilizes, it’ll be ported to MIUI 11 which isn’t too far away” — Alvin Tse (@atytse) June 16, 2019
Dato che Tse è il capo di Pocophone e che il POCO F1 usa MIUI, il messaggio è chiaro. Il POCO F1 avrà un tema scuro a livello di sistema una volta rilasciata la nuova versione del sistema operativo. Tse dice inoltre che questa MIUI 11 “non è troppo lontana”.
Bella notizia aspettando la dark mode su Poco
Quindi la 11 ci sarà a luglio?? Settembre….
È da febbraio 19 che se ne parla
Speriamo che riescano anche a far funzionare Android Auto