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Salve a tutti
Ho appena ricevuto il robottino aspirapolvere e vorrei esporre i miei problemi, poi mi rimanderete alle risposte già date e ai problemi già noti.
Tuttavia vorrei fare una premessa (ed aprire una discussione, se pensate ne valga la pena) a proposito della quantità di dati personali che vengono richiesti.
In realtà i miei dubbi sono estesi a tutte quelle APP che per essere messe in funzione ritengo facciano troppe domande.
Se vado in un negozio e voglio comperare martello, chiodi, trapano, una scala e una serie di taglierini, l'unica cosa che mi viene chiesta è se pago in contanti o con il bancomat.
In parafarmacia idem, l'armaiolo se voglio acquistare un'arma, da fuoco, (ma non un coltello "sportivo" -che può anche includere un coltello da sopravvivenza alla Rambo-) mi chiede il porto d'armi e doverosamente registrerà l'acquisto e lo trasmetterà alle Forze dell'Ordine - ma non oltre.
Qui invece mi viene chiesta una quantità di dati personali, sesso compreso.
Per altri articoli (ad esempio una bilancia "Smart"), per accedere alla APP mi viene chiesta una quantità di dati ancor più grande e più personali.
Non abbiamo alcuna certezza che i dati NON vengano raccolti dalla APP, che poi li trasmetta, a scopo di profilare l'utente ed andare a far parte di un database .
In premessa aggiungo che non sono proprio digiuno di informatica, ho scritto programmi di simulazione in Fortran nei primi anni '70 - poi programmato in binario e linguaggio macchina diversi sistemi, per anni, tra l'altro facendo anche TELNET sui sistemi di berkeley
Mi sono autocostruito il mio primo Apple ][ negli anni '90, sono anche stato betatester per Win'95 e '98 e via dicendo anche dopo il mio pensionamento dopo 45 anni di attività stipendiata.
Personalmente ho notificato questo disagio ad Escopost e attendo risposta
Chiedo perdono per la lungaggine prometto di non presentare altro che i miei problemi spiccioli col robottino aspirapolvere
Giovanni
Ho appena ricevuto il robottino aspirapolvere e vorrei esporre i miei problemi, poi mi rimanderete alle risposte già date e ai problemi già noti.
Tuttavia vorrei fare una premessa (ed aprire una discussione, se pensate ne valga la pena) a proposito della quantità di dati personali che vengono richiesti.
In realtà i miei dubbi sono estesi a tutte quelle APP che per essere messe in funzione ritengo facciano troppe domande.
Se vado in un negozio e voglio comperare martello, chiodi, trapano, una scala e una serie di taglierini, l'unica cosa che mi viene chiesta è se pago in contanti o con il bancomat.
In parafarmacia idem, l'armaiolo se voglio acquistare un'arma, da fuoco, (ma non un coltello "sportivo" -che può anche includere un coltello da sopravvivenza alla Rambo-) mi chiede il porto d'armi e doverosamente registrerà l'acquisto e lo trasmetterà alle Forze dell'Ordine - ma non oltre.
Qui invece mi viene chiesta una quantità di dati personali, sesso compreso.
Per altri articoli (ad esempio una bilancia "Smart"), per accedere alla APP mi viene chiesta una quantità di dati ancor più grande e più personali.
Non abbiamo alcuna certezza che i dati NON vengano raccolti dalla APP, che poi li trasmetta, a scopo di profilare l'utente ed andare a far parte di un database .
In premessa aggiungo che non sono proprio digiuno di informatica, ho scritto programmi di simulazione in Fortran nei primi anni '70 - poi programmato in binario e linguaggio macchina diversi sistemi, per anni, tra l'altro facendo anche TELNET sui sistemi di berkeley
Mi sono autocostruito il mio primo Apple ][ negli anni '90, sono anche stato betatester per Win'95 e '98 e via dicendo anche dopo il mio pensionamento dopo 45 anni di attività stipendiata.
Personalmente ho notificato questo disagio ad Escopost e attendo risposta
Chiedo perdono per la lungaggine prometto di non presentare altro che i miei problemi spiccioli col robottino aspirapolvere
Giovanni