Xiaomi è una di quelle aziende che prima di agire riflette attentamente per mesi al fine di essere sicura di prendere la decisione giusta. Ovviamente ci stiamo riferendo all’espansione verso altri mercati che fino ad ora hanno veduto protagonisti solamente mercati asiatici ed in piccola parte americani ed africani.
Attraverso un’intervista rilasciata di recente da Hugo Barra, abbiamo scoperto alcune interessanti cose circa l’espansione futura di Xiaomi. In primo luogo, egli ci ha parlato dei settori in cui ancora Xiaomi non è presente ma che lo sarà a breve, come ad esempio quello degli smartwatch e dei sensori VR (realtà virtuale). Soprattutto quest’ultimo, rappresenta un settore ancora in via di sviluppo e che si sta affacciando sul mercato solamente in questo periodo.
Parlando poi invece delle diverse nazioni in cui far approdare i prodotti Xiaomi, il signor Barra ha sottolineato l’importanza dell’India, dove tra l’altro ha passato gli ultimi 18 mesi, e dell’Africa, mercato visto come fonte di maggior crescita potenziale. Anche gli Stati Uniti rappresentano un mercato molto ghiotto a Xiaomi e, nonostante al momento la commercializzazione ufficiale prevede solo alcuni accessori, nel 2016 ci saranno delle novità.
Ma spettate, non credete che manchi qualcosa? Eh si, manca l’Europa. Purtroppo Hugo Barra non l’ha nemmeno menzionata in tutta l’intervista, segno che l’approdo nel Vecchio Continente non è assolutamente una priorità per Xiaomi.