Attraverso un comunicato stampa, l’azienda Integrated Device Technology, Inc. (IDT) è venuta allo scoperto annunciato che il chip presente sia sullo Xiaomi Mi MIX 2S che sul nuovo caricabatteria wireless lanciato dal colosso cinese è di propria fabbricazione.
Sia lo smartphone Xiaomi MI MIX 2S che il caricabatteria sono certificati per il protocollo di ricarica Qi del WPC (Wireless Power Consortium) e sono interoperabili con altri dispositivi di ricarica wireless sul mercato. Lo smartphone implementa il Qi Baseline Power Profile (BPP) con una modalità operativa proprietaria per un’esperienza di ricarica dello smartphone più veloce.
Le dichiarazioni in merito
Sono state affidate a Chris Stephens di IDT le parole di rito relativamente a questo accordo.
IDT è orgogliosa di essere stata scelta da Xiaomi, azienda leader nell’innovazione e nella tecnologia degli smartphone, per lanciare congiuntamente soluzioni di ricarica wireless per la Cina e per i mercati globali. Il protocollo WPC Qi nel dispositivo di punta Xiaomi offre la comodità della ricarica wireless a un pubblico molto più ampio attraverso la loro estesa infrastruttura di vendita al dettaglio. – Chris Stephens, general manager della divisione Mobile Power and Sensing di IDT
Allo stesso modo, sul fronte Xiaomi è stato Zhi Yuan Zang a prendere la parola sull’accordo:
Xiaomi è anche molto entusiasta di adottare la tecnologia di alimentazione wireless di IDT che è il leader mondiale nella potenza wireless nel nostro accessorio e per lo smartphone MI MIX 2S. Questo è il nostro primo modello che utilizza la ricarica wireless per offrire un buon valore e un’esperienza utente entusiasmante al mercato consumer. I prodotti Xiaomi entreranno in una nuova era con alimentazione wireless. – Zhi Yuan Zang, direttore marketing di prodotto di Xiaomi
Secondo voi la ricarica wireless è veramente una caratteristica chiave dei moderni smartphone oppure è solo un qualcosa in più che però non sposta più di tanto l’ago della bilancia?