Sono ormai diverse settimane che si rumoreggia in rete che il nuovo top di gamma Xiaomi Mi 7 dovrebbe essere il primo smartphone Android ad equipaggiare un sistema di riconoscimento facciale in 3D basato su sensori hardware specifici, in maniera simile a quanto fa Apple con iPhone X. Ebbene, il modulo che verrà integrato sullo smartphone è stato protagonista di un’immagine render.
Guardando la notch dello smartphone, sembra che Xiaomi l’abbia riempito con diversi elementi hardware. A partire dal lato sinistro, è presente quella che sembra essere una grande telecamera a infrarossi che dovrebbe aiutare a migliorare il rilevamento del volto in condizioni di scarsa illuminazione. Questa è accompagnata da una normale fotocamera anteriore che non svolgerà un ruolo particolare nella funzione di mappatura del viso.
Proseguendo verso il centro della notch, si può vedere una piccola griglia che appartiene alla capsula auricolare mentre accanto a questa è presente un componente rettangolare relativamente grande con un piccolo foro sulla parte superiore. Questo è probabilmente la sede del microfono secondario.
Riguardo agli ultimi due elementi hardware presenti sul lato destro, il componente quadrato ricorda da vicino il proiettore a punti di Apple, suggerendo che questa sarà l’alternativa di Xiaomi, mentre non è chiaro quale sia lo scopo del componente finale. Sembra troppo grande per essere un sensore di prossimità ma anche troppo piccolo per essere una fotocamera anteriore secondaria.
A ogni modo, trattandosi di un’immagine render, è bene prendere il tutto con le pinze e con il beneficio del dubbio. La verità la sapremo solo il prossimo 23 Maggio (appena un giorno prima della venuta ufficiale di Xiaomi in Italia), giorno in cui avverrà la presentazione dello Xiaomi Mi 7. Ricordiamo anche che i pre-ordini saranno attivi a partire dal 27 Maggio e il prezzo di vendita dovrebbe essere contenuto rispetto alla concorrenza per quel famoso tetto massimo del 5% di utili su ogni vendita.