Lo Xiaomi Mi 5 è stato il primo flagship dell’omonima società ad essere stato presentato in via del tutto ufficiale a livello mondiale durante il MWC che si è tenuto agli inizi di quest’anno a Barcellona. Esso, però, non è stato l’unico top di gamma che Xiaomi abbia immesso sul mercato nel corso di questi mesi, eppure il Mi 5 risulta essere sempre quello al centro delle attenzioni della società. Ciò è possibile constatarlo dal fatto che è stato il primo fra tutti a ricevere la MIUI 8 Developer basata su Android 7.0 Nougat, mentre per gli altri top di gamma della società non è stato ancora indetto nemmeno un Beta Recruitment per tale versione.
Tuttavia, se non foste soddisfatti di questa nuova MIUI 8 basata sulla prima versione di Nougat (7.0), vi informiamo che da oggi è possibile installare sul proprio Xiaomi Mi 5 l’ultimissima distribuzione del robottino verde (7.1.1) grazie alla CyanogenMod 14.1. Questo, però, comporta inevitabilmente la sostituzione della MIUI con un’interfaccia “pure stock” in stile Google Pixel con piccole ma fondamentali personalizzazioni applicate dal team Cyanogen. I motivi che possono indurre un’utente ad effettuare il passaggio dalla nota UI di Xiaomi ad una custom ROM sono molteplici ma nel caso in cui non fossero chiari, vi consigliamo di dare uno sguardo a questi articoli in cui ne menzioniamo alcuni:
Inoltre, nel caso in cui voleste dare una chance a tale custom ROM e provarla sul vostro device, va considerato che essa è ancora ad uno stadio preliminare e, di conseguenza, risulta un po carente sul lato feature ma che verranno sicuramente inserite in un secondo momento tramite le varie Nightly, oltre al fatto che potrebbero essere presenti bug o crash che possono impedire un utilizzo quotidiano dello smartphone stesso. Oltre a ciò, per installare tale ROM sul proprio smartphone sono richiesti passaggi anche critici, quali lo sblocco del bootloader e l’installazione di una custom recovery, che possono creare danni anche permanenti allo stesso. Pertanto, né io né chiunque altro ci assumiamo la responsabilità delle vostre azioni e consigliamo di effettuare tale passaggi solo se realmente consapevoli di quello che si sta per fare. Detto ciò, vi lasciamo ai link per effettuare il download della CyanogenMod 14.1 per lo Xiaomi Mi 5 e delle relative GApps necessarie per usufruire dei servizi di Google.
Ciao io ho il mi5 con bootloader sbloccato e revovery twrp con a bordo miui 8 rom 6.12.8 sviluppatore.
Prima di fare il flash della rom cyano di cui sopra cosa mi consigliate di fare, intendo quali wipe effettuare.
Inoltre si può tranquillamente tornare alla rom miui?
Per passare ad un’altra ROM, qualsiasi essa sia, bisogna effettuare una formattazione completa (full wipe), poi installare la rom e le Gapps. Invece, per tornare alla MIUI puoi usare o il Mi Flash oppure la TWRP ma sempre facendo prima un full wipe 😉
OK grazie mille.
Già che ci sono volevo anche capire come mai mi suite non mi riconosce il mio mi5.
Hai qualche idea in merito?
Il Mi Suite non è ancora compatibile con Android Marshmallow e superiore, per questo non “funziona” con gli ultimi device Xiaomi
OK grazie sempre gentile.
Auguri di buon Natale.