Subito dopo la sua presentazione ed ancora oggi, il gadget più amato di sempre dai fans del marchio asiatico Xiaomi è quasi sicuramente la piccola smart-band dall’autonomia impareggiabile, ossia la Mi Band. Ad essa seguì una versione legermente rivisionata che portava con sé quale feature principale l’integrazione del cardiofrequenzimetro che, però, non fu sufficiente affinché ci fosse un salto di generazione. Il vero e proprio passaggio del testimone, invece, lo si ebbe con la Mi Band 2 per il semplice motivo che venne quasi totalmente rinnovata non tanto nell’estetica quanto nelle funzionalità, tra cui va menzionata quella che ha avuto più impatto e che ne ha incrementato notevolmente l’usabilità, ossia il piccolo ma essenziale display OLED.
Con il passare dei giorni il Mi Band 2 ha ricevuto continui aggiornamenti che hanno introdotto di volta in volta migliorie software ma, soprattutto, anche alcune nuove funzioni, come ad esempio l’introduzione della data al di sotto dell’ororologio e il recente supporto alla modalità corsa. Ciò dimostra che Xiaomi è costantemente attenta alle richieste da parte dei suoi utenti e che è proprio grazie alle richieste di quest’ultimi che essa ne trae ispirazione per un suo miglioramento/perfezionamento (vedesi anche il Mi MIX). A tal proposito, un’altra feature molto richiesta e da tempo desiderata dai Mi fans è sbarcata nella scorsa giornata (ad alcuni utenti) sulla sua Mi Band 2 e, più nello specifico, si tratta del supporto alla visualizzazione del testo.
Secondo quanto riportato dal CEO di Huami, infatti, con l’aggiornamento software appena rilasciato è stata implementata proprio tale feature che consentirà all’utente di visualizzare, ad esempio, il nome della persona che ci sta chiamando o il mittente di un messaggio. Però, c’è anche un aspetto negativo riguadante tale feature che il CEO di Huami ha messo ben in evidenza, ossia che attualmente verranno visualizzati soltanto i caratteri cinesi. Inoltre, come se ciò non bastasse, costui non ha menzionato né ad una tempistica approssimativa per il rilascio anche di un update che integri i caratteri inglesi né se effivamente ci sarà un tale aggiornamento.
Tuttavia, il CEO di Huami ha precisato anche che il supporto ai caratteri cinesi potrebbe non essere molto stabile come si pensa, in quanto la grammatica cinese è molto complessa e longeva, il ché si traduce in un sostanziale ingombro di memoria della Mi Band 2 che potrebbe pertanto inficiare sulla stabilità/usabilità del dispositivo stesso. Di conseguenza, per un primo periodo è stato rilasciato tale aggiornamento soltanto ad una ristretta cerchia di utenti selezionati e solo se si otterranno degli ottimi feedback allora sarà esteso anche a tutti gli altri possesori della Mi Band 2.
Iniziassero a risolvere i problemi di riaccoppiamento al proprio dispositivo dopo un reset o dopo averlo smarrito… io sono obbligato a usare un app alternativa perchè non posso accoppiarsi nuovamente…