In questi ultimi periodi si è sentito molto parlare di una nuova variante dello Xiaomi Redmi Note 4 che dovrebbe disporre di un hardware leggermente rivisionato per adattarsi ai canoni odierni. Il device in questione è il Redmi Note 4X e le uniche differenze rilevati rispetto alla sua versione classica risiedono in un maggiore quantitativo di memoria RAM e in un nuovo taglio di memoria interna (32 GB) da affiancare a quelli attualmente disponibili. Infatti, fu l’ente di certificazione asiatico TENAA che ci rivelò nel dettaglio tutta la scheda tecnica di questo smartphone ed è proprio grazie ad esso che siamo venuti anche a conoscenza della mancanza del SoC Qualcomm | Il Redmi Note 4X viene certificato dal TENAA |.
Tuttavia, nella scorsa giornata una nuova variante del suddetto smartphone sembra aver fatto meta presso l’agenzia governativa americana per le comunicazioni (FCC) che può ridare speranza a tutti coloro che sono in attesa di una variante del Redmi Note 4 con una CPU di casa Qualcomm.
In effetti, da quanto è possibile notare all’interno dei dettagli tecnici della certificazione, tale dispositivo avrebbe un numero di serie differente ed aggiornato rispetto a quello registrato tempo fa dal TENAA (2016102 vs 2016050), quindi sicuramente si tratterà di un nuovo smartphone. Inoltre, sempre secondo tale certificazione, questa nuova variante del Redmi Note 4 dovrebbe disporre di un display da 5,5″ pollici, un sensore per il riconoscimento per le impronte digitali posto sul retro dello stesso ed una batteria da 4000 mAh che supporto dei valori di carica a 5V e 2A ma comunque sprovvista di ricarica rapida. Tuttavia, data la natura specifica della suddetta certificazione, non è possibile scorgere nessun altra informazione riguardante la scheda tecnica di questo smartphone.
La serie Redmi è stata fin da subito una delle più apprezzate da tutti i fans del brand Xiaomi per il semplice motivo che è in grado di offrire degli smartphone con specifiche di tutto rispetto a prezzi molto contenuti ma senza rinunciare ad una qualità costruttiva e a dei materiali di ottima fattura. Con il Redmi Note 4, Xiaomi si era prefissata l’obiettivo di portare sul mercato un degno successore del Redmi Note 3 ma, dato i risultati ottenuti, sembra non esserci riuscita. Di conseguenza, le speranze sono quelle di vedere una variante di quest’ultimo con un SoC della società californiana ma già soltanto il fatto che tale dispositivo abbia ricevuto una certificazione da parte dell’FCC ci fa pensare ad un lancio a livello internazionale (o quantomeno, al di fuori dei confini asiatici). Per scoprirlo non ci resta che attendere la sua ufficializzazione che potrebbe coincidere anche con il MWC 2017.
Bene, non voglio aprire polemiche ma spero che che tira conclusioni sulla riuscita o meno del “passo avanti” quando esce un nuovo modello (Rn3 > Rn4) abbia provato ad usarli entrambe almeno una settimana di seguito per giudicare…Il Redmi note 4 è un passo avanti! Soprattutto nel rapporto prestazioni,costruzione/costi di produzione… Un vero successo per Xiaomi…Non come Rn3 > Rn3Pro.
Maxbass