Xiaomi sta diventando sempre più importante in patria, il successo a livello internazionale è un semplice effetto collaterale, l’azienda in realtà non ha ancora intrapreso ufficialmente l’assalto dei mercati occidentali e, anche per questo, a volte la carenza informazioni ufficiali porta i media a divulgare un’immagine che non si adatta perfettamente alla realtà delle cose. In particolare il parallelo ormai diffuso che spesso leggiamo tra Xiaomi ed Apple, dettato principlamente dall’esplosione di successo e dall’impressionante accelerazione che Xiaomi ha avuto e sta vivendo attualmente in Cina.
Ma il CEO dell’azienda cinese ha avuto modo di chiarire alcuni concetti in occasione di una breve intervista pubblicata il 15.08.2013 da Reuters Insider, di cui vi riportiamo di seguito la traduzione del trascritto, mentre potrete vedere il video (in inglese) sul sito ufficiale a questo link.
CEO Xiaomi: non chiamateci “la Apple cinese”
Intervista di Jane Lanhee Lee
7.45 milioni di pre-ordini, sold-out di 100.000 unità in 90 secondi. Non stiamo parlando del nuovo iPhone ma di Hongmi o Red Rice, l’ultimo smartphone Xiaomi a basso costo messo in commercio questa settimana.A volte viene definita come la Apple cinese, ma Xiaomi sta superando le vendite di iPhone in base ad alcune rilevazioni (Canalys) e sta vendendo qualcosa come 15 milioni di smartphone quest’anno. Ho incontrato a Pechino il Fondatore e CEO di Xiaomi Lei Jun e gli ho domandato come è possibile che l’azienda continui a sopravvivere vendendo smartphone a prezzi così bassi.
Lei Jun: In realtà noi siamo una Internet Company, abbiamo già avuto esperienza con il settore hardware della telefonia mobile e vogliamo aggiungere ad esso una piattaforma Internet, potremo guadagnare denaro da questo approccio una volta consolidatosi.
Reuters Insider: Come potete definirvi una Internet Company dal momento che vendete telefoni cellulari?
Lei Jun: Beh, mi piacerebbe aggirare la domanda e domandare invece cosa isa una Internet Company. Internet rappresenta un modo di pensare avanzato, le aziende che utilizzano quest’arma acquisiscono dei grandi vantaggi in termini di competività. Ad oggi siamo giò la terza azienda di e-commerce più grande di tutta la Cina ed abbiamo già costruito una massiccia piattaforma Internet, abbiamo una grande esperienza. Abbiamo costruito il firmware MIUI, basato su Android OS, che rappresenta un sistema molto forte. A volte le persone non capiscono che il telefono in sè rappresenta solo il “mezzo”. Microsoft è solita vendere il sistema operativo Windows all’interno di un CD, a sua volta contenuto in un involucro di cartone, quest rende Microsoft un’azienda produttrice di scatole di cartone ? L’involucro ed il CD sono solo dei mezzi utilizzati per la distribuzione di Windows. Se le persone non capiscono questo concetto non potranno capire che genere di compagnia sia in realtà Xiaomi.
Reuters Insider: Qual’è la situazione ad oggi ? Quali sono i guadagni attuali o quanto è vasto e fruttuoso questo ecosistema?
Lei Jun: Abbiamo inziato davvero solo dal Settembre dello scorso anno, le nostre entrate hanno appena superato i 3.2 milioni di dollari mensili, ma entro la fine del prossimo anno i guadagni dovrebbero raggiungere i 21-24 milioni di dollari mensili. Questo solo per quanto riguarda il nostro ecosistema Internet, il nostro market, il nostro game center e i vari altri contenuti online.
Reuters Insider: Cosa ne pensa delle persone che si riferiscono a Xiaomi come alla Apple cinese? Esistono degli elementi o delle strategie di Apple che ammira o che ha adottato?
Lei Jun: Xiaomi e Apple sono due cose completamente diverse. Se capisce cos’è Xiaomi, sono certo che un giorno si renderà conto che Apple e Xiaomi sono due aziende completamente diverse. Sa, non mi piace molto rispondere alla domande in cui si chiede se Xiaomi sia o meno la Apple cinese, credo ch eil nocciolo del problema sia il fatto che molte persone ancora non capiscono la vera natura di Xiaomi, la differenza principale sta nel ruolo che Internet ha in Xiaomi. Il modello utilizzato da Apple è semplice e non importa la tipologia del cliente, esiste comunque un unica impostazione del prodotto, ci sono poche opportunità di venire incontro alle preferenze individuali, mentre il sistema Xiaomi può essere modificato da chiunque e migliaia di sviluppatori creano svariate tipologie di funzioni, aspetti e soluzioni, ma molti media stranieri ci paragonano ad Apple. Apple è certamente un’azienda di incredibile successo, non voglio paragonare Xiaomi ad Apple ma se le perosne vogliono comunque fare un paragone con compagnie straniere, possiamo dire che puà assomigliare un po’ ad Apple ma in realtà si avvicina di più ad Amazon, con qualche elemento similare a Google. Quindi prendete queste tre aziende insieme ed avrete un’idea più chiara di ciò che Xiaomi è in realtà. Xiaomi vende telefoni cellulari allo stesso modo in cui Amazon vende i Kindle, in questo modo potrete capire perchè li vendiamo a prezzi tanto bassi.
Al momento siete certemente migliori di Apple 😀
Ma in tutto questo, oggi non dovevano presentare il mi-3, la Mi-TV e Mi-Two(lol, battuta pokèfag)?
Purtroppo nessuna comunicazione ufficiale in merito :/
grande Lei Jun intelligenza suprema
…quindi istallando MIUI su un device non Xiaomi, la socetà ci “guadagna” “il doppio”… eheheh…
Dopotutto è giusto che facciano i loro interessi… e a me MIUI piace, quindi continuerò ad usarla. 😉