Non sappiamo con precisione la data dell’intervista che Lei Jun, CEO di Xiaomi, ha concesso a Martin Patience e che la BBC ha pubblicato pochi giorni fa, ma il numero 1 di Xiaomi parla già di Hugo Barra tra le fila del giovane colosso cinese, quindi si tratta sicurameente di dichiarazioni recenti. Le parole di Lei Jun arrivano chiare, dirette e senza lasciare nulla all’immaginazione: “Abbiamo ancora bisogno di tempo, fino ad ora Xiaomi ha avuto come obbiettivo il mercato interno. Per creare prodotti destinati a clienti internazionali avremo bisogno di un altro anno o due.”
Cadono i veli ed i rumors si sciolgono come neve al sole, è lo stesso CEO che dichiara pubblicamente la loro seria intenzione di affrontare i mercati internazionali, ma Lei Jun chiarisce molto bene il concetto per cui l’azienda non è ancora pronta a farlo in modo solido e soddisfacente per la clientela. Stiamo parlando di un grande ed importante cambiamento che, come abbiamo detto in altre occasioni, ha segnato il suo punto di partenza con l’arrivo dell’ex VP Google Hugo barra, ai vertici del progetto Android OS fino a poco tempo fa. Cambiamento che non poteva avvenire nel giro di poche settimane, ma richiederà un costante lavoro di pianificazione ed organizzativo che richiederà almeno un anno, se non due per giungere alla sua messa in pratica.
Proseguendo nell’intervista il giornalista domanda se Xiaomi sia preoccupata della commercializzazione da parte di Apple e Samsung di smartphone a costi ridotti ma Lei Jun risponde spiegando che il loro modello di business e vendita è talmente diverso da non temere alcun impatto di un eventuale mercato di telefoni a basso costo dei competitor. In effetti Xiaomi si basa esclusivamente sulla vendita online e sul social marketing, abbattendo drasticamente costi come pubblicità e vendita al dettaglio che le altre grandi aziende devono sostenere. Un modello che in Cina sta dando frutti a dir poco incredibili, ed evidentemente non siamo i soli ad accorgercene.
Ringraziamo r.king35 per la segnalazione della notizia.
Grande azienda. Uso da un pò la loro rom su un vecchio S2 che da quando ha miui non è solo rinato ma è proprio cambiato. Funziona infinitamente meglio di prima, zero crash, zero riavii spontanei, zero problemi col blutooth, batteria che dura di piu, più veloce, interfaccia curatissima, personalizzabile in ogni cosa, app dedicate ecc. Se funziona così bene su un S2, immagino sul MI3 fatto direttamente da loro con la rom studiata apposta come possa andare. Aspetto l’arrivo ufficiale in europa e poi prenderò sicuramente anche il loro smartphone e probabilmente relativi accessori.
io invece mi prenoto anche per lavorare con loro in italia o in qualunque parte del mondo. mi ascoltate?
corrado