Nonostante Xiaomi sia ormai da un paio di anni una delle più importanti aziende nel campo degli smartphone, non è mai stata realmente l’azienda portabandiera di una funzionalità innovativa. Dal sensore di impronte digitali alla configurazione Dual Camera, non è mai arrivata per prima nel proporre qualcosa di nuovo. Con lo Xiaomi Mi 5s la storia potrebbe però cambiare.
Sembra infatti che, oltre all’utilizzo del Qualcomm Snapdragon 821 e di 6 GB di memoria RAM, il colosso cinese implementerà una nuova generazione di sensore di impronte digitali sviluppata da Qualcomm in grado di funzionare con gli ultrasuoni. In pratica, non vi sarà necessariamente l’obbligo di poggiare il dito sul sensore affinché esso riesca a scansionare l’impronta. L’azienda cinese potrebbe essere la prima ad implementare tale tecnologia.
Questo significa che lo Xiaomi Mi 5s potrebbe figurare un sensore implementato sotto il vetro e sotto il display, eliminando quindi il tasto fisico centrale e lasciando spazio per l’integrazione di uno schermo più grande non compromettendo le dimensioni generali.
Tali vantaggi renderanno lo Xiaomi Mi 5s più caro?
Una delle particolarità di questo sensore di nuova generazione è che funziona anche attraverso una scocca metallica ed anche con le mani bagnate. Insomma, vantaggi molto evidenti che però speriamo non si scontrino con un prezzo molto più elevato rispetto ai tradizionali sensori.
In realtà questa specifica feature era rumoreggiata già con lo Xiaomi Mi 5 anche se poi alla fine si è deciso di optare per un più “tradizionale” sensore implementato sotto il tasto fisico centrale. Staremo a vedere se, con una maggiore maturità della tecnologia, per lo Xiaomi Mi 5s sarà la volta buona.