Durante l’evento in cui sono stati presentati Redmi 7, Black Shark 2, la lavatrice Redmi A1 e le Redmi AirDots, il responsabile del neonato sotto-brand Lu Weibing ha rivelato quelli che sono i 5 principali obiettivi che Redmi cercherà di raggiungere nel prossimo futuro attraverso tutti i dispositivi che lancerà.
In particolare, Lu Weibing ha annunciato le cinque strategie e gli obiettivi di Redmi in occasione della conferenza stampa:
- Assicurarsi che i prodotti non costino mai più del dovuto;
- Aderire all’alta qualità;
- Accelerare l’internazionalizzazione;
- Addentrarsi anche nel mercato degli smartphone di fascia alta;
- Espandere il portfolio (5G e AIoT) e creare un ecosistema col proprio brand.
Come vedete, la società non solo si focalizzerà sulla nicchia degli smartphone, ma farà anche lo stesso con gli altri marchi. Inoltre, secondo Lu Weibing, Redmi avrà il suo ecosistema proprio come fa Xiaomi. Questo ecosistema includerà dispositivi AIoT che si connettono tra loro e che trarranno beneficio, immaginiamo, di router e sistemi di automazione col proprio brand.
Troviamo poi molto interessante il punto sull’internazionalizzazione. Chiaramente il nuovo brand può sfruttare la presenza di Xiaomi in molti mercati europei per ottenere una forte presenza e cercare di mettere i bastoni fra le ruote a Honor, principale rivale e sotto-brand di Huawei.
In attesa di scoprire come si concretizzeranno questi 5 obiettivi nei prossimi prodotti che verranno lanciato, vi vogliamo ricordare che per rimanere sempre informati sull’universo MIUI e sulle novità di Xiaomi Italia, oltre a seguire il nostro blog (e il nostro gemello Miui.it) e i nostri social, vi consigliamo di unirvi alla Mi Community (anche attraverso l’app ufficiale), dove troverete moltissimi utenti pronti ad aiutarvi e a condividere le loro opinioni su tutto ciò che riguarda Xiaomi.