Xiaomi ha una collaborazione molto proficua con Mediatek e, nonostante questo non piaccia molto ai Mi Fan (le critiche sul Redmi Note 8 Pro sono ancora molto vivide), il futuro delle due aziende sarà legato. Fortunatamente per coloro che criticano puntualmente Mediatek, il nuovo SoC Mediatek Dimensity 1000 li farà ricredere totalmente.
Oltre a essere il primo SoC dell’azienda a supportare le reti di nuova generazione, il Mediatek Dimensity 1000 è anche il primo SoC top di gamma da diversi anni a questa parte e, se il test AnTuTu a cui è stato sottoposto restituisce dei valori reali, allora il lavoro è stato fatto a regola d’arte.
Il SoC segna una pietra miliare per l’azienda taiwanese con la presenza di 4 core ARM Cortex-A77 e una GPU Mali-G77. Inoltre, Mediatek Dimensity 1000 è costruito con un processo a 7 nm che offre grande potenza e un’ottima efficienza energetica.
Questo hardware si traduce, sul benchmark di AnTuTu, in un punteggio impressionante di 511.363. Giusto per comparazione, il chipset riesce a superare sia Snapdragon 855+ che Apple A13 Bionic, le offerte di punta di Qualcomm e Apple. Per riferimento, l’Asus ROG Phone II ha raggiunto i 496.226 punti mentre l’iPhone 11 Pro Max si trova a 456.065 punti.
Al momento non sappiamo se Xiaomi deciderà di utilizzare il SoC Mediatek Dimensity 1000 su qualche nuovo smartphone di fascia alta (considerando che tutti quelli sopra i 270 euro supporteranno il 5G) ma comunque la sua presentazione gli ha dato una nuova scelta invece di avere solo Qualcomm come fornitore esclusivo.
Proprio come vi abbiamo chiesto nel confronto Xiaomi Mi Watch vs Honor MagicWatch 2, cercando di essere il più obiettivi possibili e dimenticando (almeno per un momento) i pre-giudizi su Mediatek, vi piacerebbe un Mi 10, un Mi MIX 4 o il Redmi K30 Pro con il SoC Mediatek Dimensity 1000?
Certo!!!
Yes, certo