Mediatek ha annunciato ufficialmente il lancio del nuovo SoC di fascia medio bassa Dimensity 700, il quale va ad aggiungere al club sempre meno ristretto dei chip compatibili con le reti 5G.
La scheda tecnica del Mediatek Dimensity 700 indica che è realizzato colò processo produttivo a 7nm, è dotato di una CPU octa-core (2x core Cortex-A76 con clock a 2.2GHz e 6x core Cortex-A55 con clock a 2.0GHz) e di una GPU un Mali-G57 MC2 con clock a 950MHz.
In termini di connettività, il chipset supporta il 5G-CA (2CC), la tecnologia Dual 5G SIM (Dual SIM Dual Standby), le modalità SA e NSA e la tecnologia MediaTek 5G UltraSave. Ha anche il supporto di più assistenti vocali, supporto per GPS a doppia frequenza, NavIC indiano e Bluetooth 5.1.
Altre caratteristiche includono il supporto per l’archiviazione a due corsie UFS 2.2, frequenza di aggiornamento del display fino a 90 Hz, risoluzione fino a 2520 x 1080 pixel, fotocamere fino a 64 MP, bokeh in tempo reale nelle anteprime e miglioramenti delle riprese notturne.
MediaTek afferma che il nuovo Dimensity 700 5G contribuirà a portare il 5G su ancora più telefoni, quindi possiamo aspettarci che appaia su modelli con un prezzo inferiore a 250 euro. E chissà che alcuni dei nuovi smartphone Xiaomi non ne facciano uso. Infatti, al di là del poco supporto al modding, il Redmi Note 8 Pro si è dimostrato essere un successone a livello europeo.
Il successo dei chip 5G di Mediatek grazie alla partnership con storici marchi come Xiaomi e con nuove figure come Huawei ha convinto l’azienda di poter spedire addirittura 500 milioni di SoC 5G nel 2021, ovvero un aumento del 250% rispetto ai 200 milioni spediti nel 2020.