Mancano pochi giorni alla conclusione del 2016, un anno caratterizzato da molte novità in ambito tecnologico sia dal punto di vista hardware/prodotti con la commercializzazione di un gran numero di nuovi terminali sia da quello software, tra cui ricordiamo il rilascio di Android Nougat e l’inizio dei lavori di porting di quest’ultimo sulle UI dei vari OEM. Ciò, però, non ha impedito alla relativamente neonata sottodivisione di Lenovo di portare sul mercato un nuovo top di gamma, lo ZUK Edge, al cui interno sono racchiuse tutte le più recenti componenti hardware, così da poter essere alla pari con tutti gli altri brand che già hanno portato il loro secondo (ed in alcuni casi anche terzo e quarto) flagship in questa seconda metà dell’anno. A tal proposito, considerando la scheda tecnica di alto livello, ci è parso giusto metterla a confronto con quella di uno degli ultimi arrivati in casa Xiaomi, il Mi Note 2.
Ad eccezione dalla fuorviante definizione Edge dello ZUK, da quanto si può notare entrambi gli smartphone possiedono una scheda tecnica da far rabbrividire per quanto sia completa e decisamente di alto livello. Di conseguenza, affermare la supremazia di uno rispetto all’altro risulta alquanto difficoltosa. Pertanto, in questi casi bisogna prendere in considerazione i gusti soggettivi dell’utente e focalizzarsi sulle caratteristiche di proprio interesse. In tal senso, i punti che possono indurre l’utente nella scelta tra uno dei due suddetti smartphone sono: le dimensioni, l’autonomia, la qualità fotografica, le colorazioni, il prezzo ma, soprattutto, il software e il suo relativo supporto da parte della società. Detto ciò, se dovreste sceglierne uno, per quale optereste?
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