Come ben saprete, l’ultimo flagship di casa Xiaomi presentato al Mobile World Congress 2016 a Barcellona dispone di una CPU Qualcomm Snapdragon 820 (MSM8996) composta da 4 core personalizzati (Kryo) di cui due settati a 1,6 GHz ed altri due a 2,15 GHz (invece sono rispettivamente da 1,36 GHz e 1,8 GHz nella versione del Mi 5 da 32 GB). In base a come vengono gestiti i “risvegli” dei vari core, lo smartphone ne può guadagnare in performance a discapito dei consumi, di conseguenza variando questi valori è possibile aumentare l’autonomia stessa del dispositivo.
Qualcomm ha dotato questo suo processore di una componente che si chiama mpdecision in grado di controllare proprio questi parametri, gestendo in modo efficace l’uso di ogni singolo core e, di conseguenza, anche i consumi energetici. In sostanza, l’mpdecision controlla il carico di lavoro sul nostro dispositivo, decidendo quando è opportuno utilizzare alcuni core al posto di altri (operazioni leggere come la navigazione web) o quando sono richiesti tutti indistintamente (operazioni pesanti come il gaming). Naturalmente, seppur ridotte, le performance che ne risultano sono ugualmente ottime per far lavorare senza problemi/lag lo smartphone ed in più otterremo anche un incremento dell’autonomia. Di seguito trovate un’immagine esempio con e senza l’mpdecision nella navigazione web.
Inoltre, questo processo incide anche sul comportamento del dispositivo nella fase di stand-by ed all’accensione dello schermo. Infatti, non appena il dispositivo viene messo in stand-by entrambi i core a 2,1 GHz vengono spenti, lasciando in esecuzione i due core per le operazioni leggere (settati ad una frequenza massima di 1,4 GHz) che sono comunque in grado di attivare e sbloccare lo smartphone senza lag. Invece, quando lo schermo viene riattivato, entra nuovamente in funzione l’mpdecision e, di conseguenza, tutto quello detto fin’ora.
Tuttavia, sfortunatamente Xiaomi ha deciso di non utilizzare tale feature di questo processore ed optare per un settaggio mirato più alle performance che al risparmio energetico ma grazie allo sviluppatore sebsch1991 adesso è possibile abilitarlo.
Nota: né il sottoscritto (e il blog) né l’autore di tale modifica si assumono la responsabilità di possibili danni al vostro dispositivo. Tali operazioni richiedono conoscenza e confidenza con il sistema Android e dei suoi applicativi, di conseguenza procedete solo se siete veramente consapevoli, assumendovi personalmente la responsabilità di ciò.
Detto ciò, vediamo come installare/abilitare l’mpdecision sullo Xiaomi Mi 5.
Requisiti:
- MIUI 7/8;
- Bootloader sbloccato;
- TWRP recovery;
- Permessi root (senza di essi la modifica non funzionerà).
Installazione:
- Scaricare il file corretto che corrisponda alla versione (Stable o Developer) installata sul vostro Mi 5, notando che ci sono due file per versione di cui uno abilita la modifica e l’altro riporta il tutto alla normalità (disabilita);
- Scaricare lo zip per i permessi di root da qui;
- Copiare i file nella memoria interna del Mi 5;
- Riavviare il dispositivo in modalità recovery (TWRP);
- Premere sulla voce “Install”;
- Cercate il file che avete appena scaricato/copiato;
- Premere sul tasto “Add more Zips” e selezionare quello dei permessi di root;
- Fate lo swipe per confermare l’installazione;
- Quando avrà finito, premete sul tasto del Wipe cache/dalvik;
- Fate lo swipe per confermare;
- Poi premere sulla voce “Reboot System” ed attendere che si avvii lo smartphone (può richiedere anche dai 5 ai 10 minuti).
Concludiamo lasciandovi ai link per il download dei file e ricordandovi che quelli con la voce “enable” abiliteranno tale modifica, mentre quelli identificati dalla voce “disable” riporteranno il tutto alla normalità, disabilitando tale modifica.
Download:
MIUI 8 China Developer 6.8.4 Enable
MIUI 8 China Developer 6.8.4 Disable
via fonte
Funziona con le ROM China e di conseguenza funzionerà anche con la ROM di MIUI Italia visto che deriva dalal China oppure no?
potete spostarla nella Guide e How-to Mi5 se la risposta è SI di Paul The Rock
Perchè solo china? per chi ha la global?
Guardando la fonte e andando sulla pagina del download (http://smiui.net/wp/index.php/2016/07/07/miui-impoved-boot-img-unlocked-initd/) lo stesso sviluppatore afferma nei commenti che va bene per qualsiasi ROM:
“You can use that MOD for any other MIUI ROM you want. Just select the correct Version.”
Quindi bisogna solo scegliere la ROM (dev/stable) e la versione corretta.
Testato su Mi5 con Miui Italia…sinceramente non ho visto dei gran benefici, anzi ho anche avuto qualche sporadico riavvio…rimosso
Io invece ho notato un sostanziale miglioramento quando il display è spento. Ora sono al 90% di batteria con 18 minuti di schermo acceso e l’ho staccato 7h30m fa. Vi aggiorno per lo SOT.
Manciu anche tu con la miui.it?
Io al momento sto con la 6.7.21 e non ho notato i problemi riscontrati da aries, ma è ancora presto per parlare di miglioramenti. Vi terrò aggiornati 😉
Si, MiUI Italia 6.8.4! Ho fatto due giornate con una carica! 4 ore di schermo acceso con luminosità auto, 26 minuti di chiamate, 2 sim inserite, Wi-Fi o dati sempre attivi, no gps, 4 mail in push Gmail, 2 istanze whatsapp. Totale accensione da 100 a 5%: 1 giorno e 15 ore.
Personalmente mi ritengo soddisfatto. Se dovessi trovare un difetto direi che è meno fluido nella navigazione in Chrome.
Più che altro la descrizione di MIUI.iT della procedura è ERRATA.
Successivamente all’installazione della versione per la nostra rom, si deve necessariamente REINSTALLARE subito dopo anche supersu, direttamente nella stessa sessione di TWRP… POI riavviare..
Tra i requisiti è stato inserito il possesso dei permessi di root, quindi si presume che già siano abilitati. Di conseguenza, perché reinstallarli se sono già abilitati? Inoltre, tale procedura non li rimuove, quindi non credo sia errata, è stato deliberatamente “eliminato” questo passaggio relativamente inutile.
Nella guida dell’autore c’è espressamente scritto che questa procedura cancella SuperSu, e visto che l’ho testata ti confermo che è così e che devi rifleshare superSU…
Quindi NON eliminare una parte che è fondamentale e senza la quale l’app stessa non funziona..
Non avendo letto i commenti al post originale, non credevo che i permessi di root venivano rimossi istallando tale mod. Comunque sia, adesso aggiorno il post con questo passaggio mancante. Grazie per la segnalazione.
Qualcuno sa se potrebbe funzionare anche su altri dispositivi Xiaomi e se ne può beneficiare anche la ?
salve è possibile avere la versione per la rom appena uscita 6.8.12?grazie