Com’era prevedibile, il crescente numero di terminali nella scuderia Xiaomi ha portato a questa inevitabile decisione e MIUI ROM interrompe così, in maniera definitiva (la cosiddetta procedura “End Of Life” o EOL), per alcuni modelli a partire dal prossimo 16 Novembre.
Vediamo quindi in dettaglio quali modelli verranno congedati e in che modalità, riprendendo gli annunci ufficiali del team di sviluppo MIUI pubblicati poche ore fa.
MIUI 9 China Developer ROM (private / pubbliche)
A partire dal giorno 16 Novembre 2017, gli aggiornamenti della ROM MIUI 9 China Developer verranno sospesi definitivamente (sia le versione beta che le pubbliche) per i seguenti terminali: Mi 2, Mi 3, Mi Note, Mi Note Pro, Mi Pad, Redmi 1, Redmi 1S, Redmi 2, Redmi 2A, Redmi Note 1.
MIUI 9 China Stable ROM
Metteremo a disposizione la ROM MIUI 9 China Stable per i terminali sopra elencati (ad esclusione di Redmi 1) . In futuro verranno rilasciate anche le verisoni MIUI Stable ROM 9.1 e MIUI Stable ROM 9.2 per consentire agli utenti di godersi al meglio le ultime versioni disponibili della splendida MIUI 9. Per quanto riguarda i metodi di installazione verranno comunicati i dettagli prossimamente. A breve i nuovi comunicati, grazie per la comprensione.
Note
1. Mi 3 utilizza la stessa ROM di Mi 4. Nonostante sia possibile scaricare MIUI ROM per Mi 4 ed installarla su Mi 3, a causa di problemi di compatibilità e di differenze hardware tra i due telefoni, non viene garantita la stabilità del sistema.
2. Purtroppo non è previsto un aggiornamento a MIUI 9 Stable per Redmi 1 a causa di limitazioni hardware.
Anche se queste notizie erano piuttosto prevedibili, ogni possessore di un terminale un po’ più datato spera sempre nel proseguimento del supporto software da parte del produttore. Xiaomi fino ad oggi ha fatto davvero il possibile per garantire continuità, aggiornando addirittura uno dei suoi primi modelli (Mi 2) all’ultimissima versione di MIUI 9. Il fatto che comunque verranno rilasciate le versioni stabili di MIUI 9 prima, seguite da MIUI 9.1 e 9.2 è un ottimo segno e conferma quanto Xiaomi ponga la sua attenzione sulla continuità del supporto, cosa che non vediamo magari con altri produttori.
Ultima nota, visto che le versioni MIUI 9 Stable sopra indicate verranno rilasciate in versione “china”, quindi in lingua cinese/inglese, il nostro team lavorerà per l realizzazione delle rispettive versioni MIUI ITA, perfettamente ottimizzate in lingua italiana. Rimanete quindi nei paraggi, perché ci saranno rpesto interessanti novità.
mi note…. preso due anni fa… beh che dire, grande delusione, per uno smartphone che può ancora tranquillamente dire la sua!!
Delusione xiaomi!! Un pò meno terminali e più longevità…..
Io spero solo che Xiaomi non si faccia prendere troppo la mano con la produzione e l’ingrandimento, inteso come espansione a livello mondiale, perchè fino ad ora è andata abbastanza bene, anche se, ultimanente ha fatto uscire un po troppi terminali, non voglio che faccia la fine di samsung,dove ci sono 60,000 modelli e ne supportano un numero ridicolo, già xiaomi negli ultimi anni ha ampliato la gamma e ora, si vede costretta a tagliar fuori alcuni terminali, questo è un peccato, più modelli nuovi usciranno più lasceranno indietro un mucchio di dispositivi……non ho mai capito (in realtà si :P) la necessità di tirar fuori un miliardo di modelli diversi….fanne pochi ma buoni e seguili tutti ,anche a distanza di anni….insomma finchè ha senso farlo. Come al solito è sempre e solo una questione di $oldi.Comunque meno male che c’è il team MIUI ITALIA, un grosso grazie a tutti voi.
Eh no…No Xiaomi cara. Ok il Mi2 ed il Redmi 1, ma se inizi a far fuori i modelli più recenti é finita.
Il Mi Note Pro é di 2 anni fa, se mi levassi un Mi Max 1 per esempio apriti cielo!
Speriamo non sia l’inizio della fine.
Beh, dopo tutti questi anni c’è poco da rimproverare a Xiaomi, il mio Mi2s ringrazia di cuore e in ogni caso resterà acceso fino a che l’ultimo led resisterà alle tenebre.
Non è una questione di non voler acquistare un nuovo terminale, è che le misure dei nuovi prodotti vanno oltre al mio indicatore massimo di portabilità.
In ogni caso l’espansione del marchio cinese in Europa e l’incremento dei nuovi modelli punta sicuramente a guadagnarsi una buona fetta di mercato tra gli affezionati che probabilmente passeranno ad un device più recente e senz’altro troveranno nuove leve tra gli ignari e i diffidenti.
Se la qualità dei prodotti resterà invariata e i prezzi rimarranno competitivi la mascotte Mitu farà il resto e Xiaomi, almeno per quanto riguarda la zona smartphone, spazzerà via la concorrenza.
(Concordo con STEFANO, ovviamente è sempre e soltanto una questione di money. Quando ci civilizzeremo veramente i soldi non avranno più senso di esistere; fino ad allora c’è poco da fare… Ahinoi.)
Che dire, ringrazio di cuore Miui Italia per il duro e costante lavoro che ha permesso al mio Mi2s di restare aggiornato e di parlare correttamente l’itaGliano.
Attendo con ansia le ultime release stabili e poi… chissà.