Nonostante Xiaomi sia ormai conosciuta principalmente per i suoi smartphone, la realtà dei fatti è che una decina di anni fa è tutto iniziato con lo sviluppo software della MIUI. Di fatto, la MIUI è stato il primo lavoro di Xiaomi, precedendo qualsiasi prodotto hardware. La Custom ROM basata su Android continua a essere una priorità dell’azienda, tanto che gli ultimi sviluppi l’hanno portata vincere 3 Red Dot Awards 2021.
Secondo l’account ufficiale MIUI su Weibo, la Custom ROM di Xiaomi ha ricevuto 3 Red Dot Awards 2021. La società ha condiviso queste informazioni prima del rilascio della nuova MIUI 13, che è stata confermata per la fine del 2021 (nessuna speranza di vederla insieme al Mi MIX 4).
Il post sui social media afferma che la MIUI ha vinto i Red Dot Awards 2021 per il suo sistema “Haptic Feedback” e per il “Natual Sound Museum”. Il primo premio è stato vinto nella categoria “Interface and User Experience”, mentre il secondo è staro attribuito sia nelle categorie “Sound Design” che “Interface and User Experience”.
Se avete utilizzato la MIUI, saprete che queste due funzionalità sono tra le migliori di qualsiasi Custom ROM e qualcosa di cui Xiaomi va veramente fiera. Tuttavia, vale la pena notare che “Feedback aptico” è disponibile solo su smartphone di fascia medio alta e premium e la vasta biblioteca del “Natural Sound Museum” è limitata alla sola Cina.
Ad ogni modo, la MIUI 12.5 è l’ultima versione della Custom ROM ed è considerata come un passo intermedio dalla MIUI 12 presentata nella prima metà del 2020 e in attesa della MIUI 13. Seppur la tabella di marcia degli aggiornamenti procede regolarmente, alcuni degli smartphone Xiaomi più vecchi ed economici devono ancora ricevere questo aggiornamento. Da segnalare anche che diversi smartphone che sono stati aggiornati hanno sofferto successivamente di bug a vari aspetti dell’utilizzo.
Pertanto, la MIUI 13 è da considerarsi come una ROM che porta molta più stabilitevi al sistema e che introduce meno novità visive o funzionali. Segnaliamo che Xiaomi ha recentemente istituito anche il “MIUI Pioneer Group” per questa causa.