Con lo svilupparsi delle nuove tecnologie, tutte le azioni che compiamo oggi potrebbero essere soppiantate in futuro. Un esempio molto concreto di quanto detto è rappresentato dall’autenticazione e dai pagamenti elettronici. Google ad esempio, offre un servizio di autenticazione in due passaggi, così da essere più sicuri e non rischiare che nessuno ci rubi le credenziali. Apple invece, attraverso il suo servizio ApplePay, permette agli utenti di effettuare transazioni elettroniche attraverso l’autorizzazione con l’impronta digitale.
Anche Xiaomi recentemente è entrata a far parte di questo circolo. Nello specifico, ha sviluppato una feature che permette i pagamenti mediante l’uso della Xiaomi Mi Band. Attraverso essa infatti, è adesso possibile abilitare il pagamento di un determinato oggetto senza l’utilizzo di alcuna password. Purtroppo questa funzionalità è disponibile, al momento, solo in Cina ma, come è oramai risaputo da tempo, Xiaomi sta molto attenta al volere degli utenti. E’ stato aperto infatti un sondaggio per vedere in quanto vorrebbero che questa feature arrivasse a livello internazionale.
Se vi steste chiedendo se la sicurezza viene meno con questo nuovo metodo, la risposta è no. Il funzionamento infatti prevede che solamente con una Xiaomi Mi Band che sia stata registrata precedentemente possa essere autorizzato il pagamento. La procedura di abilitazione è piuttosto semplice:
- Innanzi tutto, si abilita la funzione dallo smartphone;
- Dopo di che, si fa il pairing fra lo smartphone e la Xiaomi Mi Band;
A questo punto, siamo pronti per effettuare i nostri pagamenti. Basterà avvicinare i due dispositivi nel momento del pagamento. Et voilà!
Come è possibile vedere, anche un dispositivo da 14 euro, aggiornandolo costantemente, può apportare molti benefici all’esperienza utente.