POCO è nota per offrire smartphone dall’ottimo hardware a prezzi molto interessanti. L’azienda ha una vasta gamma di smartphone in diversi segmenti e fasce di prezzo. Le serie POCO F e X si rivolgono al segmento medio-alto, mentre le gamme POCO M e C si concentrano sui segmenti entry-level sensibili al prezzo. Il portafoglio di smartphone di POCO consiste in gran parte di smartphone Redmi e Xiaomi rinominati, con solo qualche differenza estetica come unico vero fattore di differenziazione. Ma sembra che il prossimo smartphone dell’azienda potrebbe non essere un semplice esercizio di rebranding. Il POCO C40 è stato recentemente avvistato nel database della FCC con il numero di modello C3QP.
Poiché il numero di modello è simile al Redmi 10C (C3Q), inizialmente si credeva che il POCO C40 sarebbe stato semplicemente una versione rinominata della sua controparte Redmi (non sarebbe la prima volta, dopotutto). Ma le cose non sono così semplici questa volta.
Secondo il membro senior di XDA, kacskrz, il POCO C40 non utilizzerà lo stesso chipset Snapdragon 680 del Redmi 10C, né adotterà un SoC MediaTek. Sarà invece alimentato da un chipset entry-level chiamato JR510, presente in diversi telefoni di un marchio meno noto chiamato Treswave.
Ulteriori conferme provengono dal risultato GeekBench per un dispositivo con nome in codice “gelo”. L’elenco dei dispositivi fa riferimento al numero di modello C3QP che, come menzionato sopra, è associato al POCO C40. Inoltre, la scoperta di kacskrz rivela che il POCO C40 potrebbe eseguire una versione speciale di MIUI chiamata MIUI Go.
Un flag chiamato IS_MIUI_GO_VERSION è stato recentemente aggiunto al firmware MIUI. Questo flag appare insieme al flag IS_MIUI_LITE_VERSION esistente, che Xiaomi utilizza per limitare/disabilitare funzionalità come le finestre mobili e la modalità Game Turbo su dispositivi a bassa potenza con meno di 4 GB di RAM.
Non è chiaro a questo punto se MIUI Go sia semplicemente una modalità a livello di sistema per limitare ulteriormente le funzionalità sui dispositivi di fascia bassa o una ROM speciale basata su Android Go.
Pur non avendo ulteriori informazioni sullo smartphone, kacskrz suggerisce che sarà lanciato in tutti i mercati, inclusa l’Europa.