Il POCO X3 NFC lo abbiamo considerato, sin dal primo momento di disponibilità sul mercato, il miglior smartphone nel rapporto qualità prezzo del 2020 (non raggiunge i livelli di Redmi Note 7 nel 2019 ma ci siamo vicini). Questo perché unisce un prezzo relativamente basso di 229 euro (ormai si trova molto spesso sotto i 200 euro) a un hardware per niente male per la fascia media.
La qualità del POCO X3 NFC però non si limita solo al SoC, alle memorie o al display a 120 Hz, come dimostra la recensione audio pubblicata da DxOMark che ne esalta diversi punti.
Considerando il prezzo economico del Poco X3 NFC, il suo punteggio complessivo di 63 è impressionante, anche se ciò lo posizione nella parte centrale della classifica. Ha però ottenuto un punteggio più alto di alcuni smartphone molto più costosi, come il Lenovo Legion Phone Pro, un altro modello incentrato sul gaming, che costa circa il doppio.
Nei test di riproduzione, gli ingegneri di DxOMark hanno trovato degli acuti precisi e con buone estensioni. La spazializzazione è stata apprezzata, con buone prestazioni di ampiezza, posizionamento spaziale e distanza. Il tutto notando pochi artefatti.
Per quanto riguarda gli svantaggi della riproduzione audio, vi è una forte mancanza di bassi e l’eccesso di medi acuti produce risonanze nasali e metalliche. Inoltre il bilanciamento sembra essere spostato da un lato del dispositivo in modalità orizzontale (probabilmente perché la capsula auricolare, dedicata al canale secondario dell’audio stereo, è meno potente rispetto allo speaker principale). Infine, il volume minimo è troppo basso, al punto che il contenuto dinamico è a malapena udibile o semplicemente non ascoltabile affatto.
Come dispositivo di registrazione, il POCO X3 NFC ha prestazioni timbriche medie ma costanti in ogni caso d’uso. Nell’attributo spaziale, fornisce una buona ampiezza e anche il volume della registrazione è buono (è stato testato con l’app memo). E sebbene ci sia un po’ di pompaggio e distorsione sui contenuti ad alto volume, le prestazioni complessive degli artefatti sono abbastanza buone.
Il rapporto segnale-rumore è inferiore alla media, con gli ingegneri che hanno notato come il rumore di fondo è molto presente e suona innaturale a causa del rendering attutito e focalizzato sulla gamma media.