Lo Snapdragon 8 Gen 1+, il SoC top di gamma che prenderà le redini dall’attuale Snapdragon 8 Gen 1, sarebbe dovuto essere presentato in queste settimane con un esordio ufficiale a bordo degli smartphone previsto nel Q3. Tuttavia, sembra che Qualcomm abbia deciso di rimandare il lancio del SoC alla seconda metà dell’anno, facendo slittare quindi anche il lancio di diversi smartphone.
La notizia arriva dal noto leaker di Weibo, Digital Chat Station, che ha affermato che il chipset di fascia alta arriverà nella seconda metà di quest’anno. In precedenza, il nuovo SoC Snapdragon 8 Gen 1+ del produttore di chip americano doveva essere rilasciato prima per rimediare ai problemi di produzione affrontati da Samsung (cosa che ha provocati diversi surriscaldamenti indesiderati a bordo degli smartphone). Tuttavia, sembra che il passaggio al prossimo chipset sia stato ritardato a causa dell’epidemia di coronavirus in Cina.
Di recente, c’è stata un’ondata di infezioni da COVID-19 nella nazione, che ha indotto il governo a imporre blocchi in varie città. Alcune di queste città sono anche centri di produzione. Inoltre, secondo un leader politico cinese, queste restrizioni non verranno allentate a breve poiché potrebbero “senza dubbio portare a un numero enorme di infezioni“.
La cosa tuttavia è strana, dal momento che la produzione fisica del SoC sta avvenendo a Taiwan, presso le fabbriche di TSMC. Molto probabilmente in Cina sono presenti delle fabbriche di packaging del SoC che inevitabilmente rallentano l’assemblaggio dei chip.
Ad oggi, si dice che Qualcomm debutterà con il processore Snapdragon 8 Gen 1+ con il Motorola Edge 30 Ultra. All’appello però sarà presente anche Xiaomi con i suoi smartphone Xiaomi 12S Pro e Xiaomi 12 Ultra.