Qualcomm è riuscita negli anni a conquistare la quasi totalità della fascia alta del mercato degli smartphone (a resistere sono ancora Huawei e, in parte, Samsung, che usano i loro SoC) grazie a SoC che non solo mettono sul piatto tanta potenza computazionale e grafica ma che accompagnano a ciò una connettività completa e supporto per diverse altre tecnologie interessanti. Con il Qualcomm Snapdragon 875 ci aspettiamo che faccia l’esordio un modem 5G integrato (esordio per la fascia alta, visto che lo Snapdragon 765 lo ha già) e una nuova architettura di CPU (la ARM Cortex X1). Allo stesso tempo però, ci aspettiamo un prezzo più elevato per gli smartphone ne lo utilizzeranno.
Secondo un nuovo rapporto, l’aumento dei prezzi che ha visto il mercato degli smartphone premium da qualche anno a questa parte non si fermerà. Il prossimo Qualcomm Snapdragon 875 sarà persino costoso rispetto a Snapdragon 865. E la differenza non sarà affatto piccola.
Stando ai dati di questo rapporto, il nuovo Snapdragon 875 si prevede avrà un prezzo di $250 per gli OEM, rispetto ai $150 – $160 (non si sa la cifra esatta in quanto ogni OEM ottiene un accordo diverso con Qualcomm) dell’attuale 865. Ciò significa $100 in più per il prossimo chipset che, chiaramente, gli OEM passeranno nel prezzo finale per farlo pagare agli utenti finali. Sul fronte Xiaomi, tale SoC dovrebbe essere integrato su Mi 11 e Mi MIX 4 (o MI MIX 10).
Ricordiamo che la produzione di massa del Qualcomm Snapdragon 875 è stata già avviata da TSMC, fonderia che lo sta realizzando sfruttando il suo processo di sviluppo innovativo EUV a 5nm.
Secondo i dati disponibili, il SoC Qualcomm Snapdragon 875 utilizzerà una CPU octa core nella configurazione 1 + 3 + 4, dove il principale core sarà il Cortex-X1 (appena presentato da ARM), che fornirà un aumento del 30 percento delle prestazioni di picco rispetto all’attuale Cortex -A77. In termini di connettività, dovrebbe essere presente il nuovo modem Snapdragon X60 5G per garantire velocità di trasferimento dati fino a 7,5 Gbps.