Qualcomm ha annunciato ufficialmente due nuovi modem 5G di fascia alta che andranno ad equipaggiare i SoC degli smartphone premium del 2022 (possibilmente lo Xiaomi Mi 12). Chiamati Qualcomm Snapdragon X65 e X62, sono pensati per essere prodotti a 5nm e per essere i primi nel loro genere a poter ricevere degli aggiornamenti per migliorarne le prestazioni nel tempo. Sono inoltre i primi a poter contare su un nuovo sistema di antenne sviluppate con l’ausilio di intelligenze artificiali che dovrebbero massimizzare la portata e minimizzare le interferenze causate dalle mani.
Il modem 5G Snapdragon X65 ha una velocità di downlink massima teorica di 10 Gbps (il modello X62 di 4,4 Gbps/s). È anche il primo modem 5G al mondo conforme alle specifiche 3GPP Release 16. Inoltre, come detto prima, ha un’architettura aggiornabile.
Cosa significa avere 10 Gbps/s?
Potreste non avere alcuna impressione guardando solo i numeri. Quindi guardiamo indietro e confrontiamo: dieci anni fa, quando è stato implementato per la prima volta il 4G LTE, la velocità massima teorica era di soli 100 Mbps. Nel corso di 10 anni ha avuto un aumento di dieci volte, arrivando attraverso varie tecniche di aggregazione delle frequenze a superare il Gigabit.
Soprattutto da quando siamo entrati nell’era del 5G, questa velocità è aumentata notevolmente arrivando a toccare, un paio di anni fa, la soglia dei 5 Gbps. Adesso con il modem Qualcomm Snapdragon X65 non solo si ha una velocità da record, ma offre anche un’architettura aggiornabile per la prima volta. Ciò può fornire agli operatori un’estrema flessibilità.
C’è da dire che la banda di 10 Gbps/s è solo teorica, in quanto nell’uso di tutti i giornie con le numerosissime varianti in gioco, non si raggiungerà mai il pieno potenziale.
Come fa il Qualcomm Snapdragon X65 a raggiungere tali velocità?
Lo Snapdragon X65 può aggregare fino a dieci canali mmWave da 100MHz, più 300Mhz extra tramite quattro canali sub-6. È un sacco di spettro da sfruttare tutto in una volta, ed è anche in grado di utilizzare cose come quelle nuove frequenze in banda C che sono state appena vendute all’asta e persino uno spettro senza licenza come Wi-Fi 6E. inoltre, il modem supporta anche la nuova banda n259 mmWave (tramite un nuovo modulo antenna). Tutto può essere mescolato e abbinato a caso per ottenere ogni bit di velocità disponibile.