Pur non rappresentando un metodo di valutazione preciso al 100%, i test benchmark hanno una notevole popolarità fra gli utenti e fra i produttori. Essi infatti consentono di valutare le potenzialità pure dell’hardware inserite all’interno di uno smartphone. Di recente all’interno del database di AnTuTu è emerso il risultato ottenuto dallo Xiaomi Redmi Note 4.
Ricordiamo che lo Xiaomi Redmi Note 4, nonostante sia uno smartphone che rappresenta la fascia bassa per quanto riguarda il prezzo di vendita (circa 120 euro e 160 euro, in base alle edizioni), ha a bordo un hardware veramente molto importante che fa concorrenza a molti altri smartphone ben più costosi:
- Display da 5,5 pollici con vetro 2,5D e risoluzione Full HD;
- SoC Mediatek Helio X20 con CPU deca core a 2,1 GHz;
- 2 / 3 GB di memoria RAM;
- 16 / 64 GB di storage interno espandibile via micro SD fino ad ulteriori 128 GB;
- Fotocamera posteriore da 13 Mpixel con PDAF;
- Fotocamera anteriore da 5 Mpixel;
- Batteria da 4100 mAh;
- Sensore di impronte digitali sul retro della scocca;
- Connettività Dual SIM LTE (non ne siamo certi ma probabilmente mancherà il supporto alla banda degli 800 MHz);
- Connettore Micro USB;
- Peso di 175 grammi;
- Sistema operativo Android 6.0 Marshmallow con ROM personalizzata MIUI 8.
Quasi 85.000 punti per Xiaomi Redmi Note 4
Ebbene, grazie alla presenza della CPU deca core, lo Xiaomi Redmi 4 è riuscito a raggiungere l’incredibile punteggio di 84.296 su AnTuTu. Insomma, lo Xiaomi Redmi Note 4 continua la tradizione dell’azienda circa gli smartphone decisamente ottimi nel rapporto qualità prezzo. Speriamo quindi che la tendenza avuta negli ultimi tempi da Xiaomi non prosegua.