Redmi ha festeggiato ufficialmente il suo 10° anniversario. Si tratta di un traguardo molto importante che dimostra che il brand, grazie alla supervisione di Xiaomi (dalla quale si dichiara indipendente ma che, per quello che abbiamo visto negli anni, in effetti non lo è), in appena una decade è riuscito a diventare fra i più importanti al mondo nei segmenti entry-level e di fascia media.
Su Weibo, il direttore generale di Xiaomi, Wang Hua, ha condiviso che il primo smartphone di Redmi è stato annunciato 10 anni fa proprio in questa data. Un decennio fa, il dirigente aveva anche partecipato a una conferenza stampa speciale che non utilizzava nemmeno un proiettore.
Ha raccontato della presentazione di Hongmi, che è fondamentalmente il Redmi 1. Il primo smartphone del gigante tecnologico cinese è stato presentato a un piccolo gruppo di media.
In quel momento erano presenti anche Lei Jun (fondatore di Xiaomi) e alcuni dirigenti di China Mobile. Subito dopo questa conferenza, il dispositivo ha battuto subito dei record di vendita dopo essere stato messo in commercio. Con il lancio di questo telefono, l’azienda ha spostato la percezione degli smartphone sotto i 1.000 Yuan (circa 130 euro) in Cina, offrendo ottime specifiche nonostante il costo basso.
Tuttavia, le innovazioni economiche che Redmi ha creato nel mercato degli smartphone non sono finite qui poiché il dispositivo è diventato popolare anche nel mercato globale l’anno successivo.
Ricordiamo che il primo smartphone Redmi era dotato di un processore quad core MediaTek MT6589T e supportava la rete 3G. Sfoggiava un display da 4,7 pollici con una risoluzione di 720p e 312 PPI. Il dispositivo aveva solo 1 GB di RAM e 4 GB di memoria interna. La parte posteriore presentava una fotocamera da 8 megapixel sul retro, mentre la parte anteriore ospitava un sensore per selfie da 1,3 megapixel. Un pacco batteria da 2.000 mAh alimentava il telefono, che funzionava con la MIUI 5 basata su sistema operativo Android 4.2.