Dopo varie segnalazioni nella nostra community come in quella internazionale, abbiamo preso atto del grave bug che Xiaomi ha lasciato passare con la versione 6.11.24 che riguarda solo la ROM per Redmi Note 3 Pro, nome in codice “kenzo“. Stiamo parlando di un bug che blocca nuovamente il bootloader (in caso fosse stato sbloccato in precedenza) e può causare bootloop (tentativo continuo di avvio del sistema) o brick (impossibilità ad avviare il telefono).
Come abbiamo già segnalato nei commenti sul nostro sito e sul forum, abbiamo testato la nostra MIUI ITA 6.11.24 per Redmi Note 3 Pro e l’installazione è andata a buon fine, quindi il bug non si è presentato, ma vista la particolare criticità del problema abbiamo deciso di ripristinare la versione precedente nella nostra pagina download e pubblicare questo articolo con le indicazioni per riportare il vostro telefono in caso siate stati vittima di questo bug.
Se avete uno Xiaomi Redmi 3 Pro (kenzo) e dopo l’aggiornamento MIUI 6.11.24 vi troviate con un fermacarte al posto del vostro smartphone, oppure in condizione di bootloop,ecco come risolvere.
- Per prima cosa dovrete collegare il telefono in modalità EDL ed installare una versione originale cinese/inglese precedente, questa la guida. In alternativa potete installare la ROM precedente tramite Mi Flash seguendo questa guida.
- Una volta ripristinata la ROM originale cinese/inglese dovrete sbloccare nuovamente il bootloader utilizzando Mi Unlocker, trovate qui la guida.
- Adesso dovrete ripristinare la vostra TWRP, qui la guida.
- Una volta ripristinato il vostro telefono con una MIUI cinese/inglese precedente, bootloader sbloccato e TWRP, potrete installare la MIUI ITA 6.11.3 o precedente, che trovate nella nostra pagina download.
NOTA: alcuni utenti ci hanno segnalato di aver risolto direttamente sbloccando di nuovo il bootloader come indicato nel punto 2. Per maggiori dettagli, prima di seguire tutta la procedura completa, potete leggere questo thread, magari risparmiate un po’ di tempo e scocciature.
Ricordiamo che, per quanto certi casi siano estremamente rari, quando si utilizzano le versioni “developer” bisogna sempre mettere in conto eventuali bug anche critici. Fate sempre un backup (in un archivio fisico o cloud) dei dati importanti prima di una nuova installazione.
Per gli smanettoni cronici o per chi volesse comunque testare MIUI ITA 6.11.24, lasciamo il link per il download di questa versione che, lo ripetiamo, a noi non ha creato alcun problema.
Scusate ma il punto 2 non indirizza alla guida ,non permette di andare a visionare la guida , premetto che io per il momento non sono in possesso di questo telefono ma seguo la discussione perché sono in procinto di riceverlo , attualmente felice possessore di un mi4 lte e mi sa che leggendo queste criticità di mal funzionamemti non vendo il mio mi4 lo tengo che non si sa mai !!!
Non ci crederete ma mi si è brickkato con la vostra versione. Con quella EU funzionava perfetto. Che cavolo mi è venuto in mente di cambiare..
Se passi dalla verione xiaomi.eu alla miui.it devi prima passare obbligatoriamente per un flash completo della rom originale xiaomi, altrimenti si blocca il boot. Questo perchè le due rom utilizzano due sistemi diversi di gestione del bootloader, comunque se cerci sulle guide è spiegato come fare, ed è anche scritto che in caso di passaggio diretto si blocca il boot ( con tutti i telefoni dell’ultimo periodo)
https://www.miui.it/forum/index.php?threads/faq-perche-passando-da-xiaomi-eu-a-miui-it-ho-il-brick-del-dispositivo.18620/
https://www.miui.it/forum/index.php?threads/faq-perche-passando-da-xiaomi-eu-a-miui-it-ho-il-brick-del-dispositivo.18620/
Grazie di queste info ,io non sapevo questa cosa ,quando mi arriva il mio nuovo redmi note 3 pro vedrò il da fare
Sabato scorso ho deciso di passare dalla global beta alla global stable e a un certo punto della procedura il bootloader risultava bloccato (non ero al corrente del bug). Confermo di averlo sbloccato nuovamente senza nessun problema utilizzando Mi Unlock col terminale in modalità fastboot.