Ieri Xiaomi Group ha pubblicato il rapporto finanziario per il 2018. I ricavi totali annui hanno raggiunto 174,9 miliardi di yuan (26,13 miliardi di dollari) e l’utile netto ha raggiunto i 13,6 miliardi di yuan (2,03 miliardi di dollari). Questa mattina, il CEO di Xiaomi Lei Jun ha presentato il rapporto annuale 2018 dello Xiaomi Group agli investitori e agli analisti al Four Seasons Hotel di Hong Kong.
Ha spiegato per filo e per segno la strategia che Xiaomi avrà nel 2019 fra presentazioni di nuovi smartphone di fascia alta, di fascia media e di fascia bassa, così come lo sviluppo ulteriore dei propri servizi. Inoltre, alla conferenza Xiaomi 2018, Lu Weibing ha anche presentato i numeri di vendita degli smartphone Redmi. Il primo smartphone di questo marchio indipendente è stato il Redmi Note 7, rilasciato il 10 gennaio.
Le sue spedizioni in Cina hanno superato 1 milione di unità in un mese dopo l’uscita. Ma la cosa più interessante è che Lu Weibing ha annunciato che le sue spedizioni globali dovrebbero superare le 4 milioni di unità alla fine di marzo.
Xiaomi ha anche annunciato che Redmi Note 7 è di nuovo in vendita nel mercato cinese e non si prevede più un’offerta carente. Inoltre, durante il periodo di riferimento, il fatturato degli smartphone per Xiaomi è stato di 113,8 miliardi di yuan ($ 16,95 miliardi), con un incremento su base annua del 41,3%.
Secondo le statistiche di IDC, le spedizioni globali di smartphone sono diminuite del 4,1% anno su anno. Ma durante il periodo di riferimento, le spedizioni di smartphone di Xiaomi hanno raggiunto i 119 milioni di unità, con un aumento del 29,8% su base annua.
Insomma, sembra andare tutto a gonfie vele per il brand cinese e per il suo sotto brand di recente creazione. A questo punto siamo curiosi di vedere quanto bene andrà sul mercato sia il Redmi 7 che il Redmi Go.