Torniamo a parlare di modding e di come gli smartphone Xiaomi e Redmi siano sempre fra i più popolari in questo ambito. Stavolta rivolgiamo la nostra attenzione a Redmi 9 e Redmi Note 9 che hanno appena ricevuto l’aggiornamento ad Android 11 sfruttando rispettivamente una versione Unofficial di NezukoOS e una versione Unofficial della Pixel Experience 11.
In entrambi i casi si tratta di sviluppatori indipendenti che hanno sfruttato il progetto open source delle due Custom ROM (a loro volta basate sul codice open source AOSP) e, stando alle segnalazioni sui forum, non sembrano esserci particolari problemi (sul Redmi 9 addirittura viene assicurato l’upload illimitato su Google Foto).
Download e guida all’installazione di Android 11 (Custom ROM) su Redmi 9 e Redmi Note 9
Per installare la ROM sul vostro smartphone, vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione la trovate qui di seguito (è uguale per tutti e tre gli smartphone):
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi
- Scaricare le ROM in formato .zip (NezukoOS/Redmi9 – PixelExperience/RedmiNote9) e le Google Apps in formato .zip (opzionali)
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Riavviare (su Redmi Note 9, appena viene mostrato il logo Google tenere premuto il tasto di accensione e forzare un nuovo riavvio)
Come al solito, vi avvisiamo che queste operazioni vanno ad invalidare la garanzia legale del produttore, per cui state molto attenti e installate le custom ROM a vostro rischio e pericolo.