Lo scorso mese Redmi ha tolto il velo sulla nuova generazione di smartphone Redmi Note ma, a sorpresa di tutti, ha annunciato solo i modelli Redmi Note 9 Pro e 9 Pro Max (da noi arrivato come Note 9S) “scordandosi” della versione standard. Molto probabilmente ci sono stati dei problemi nello sviluppo, anche perché il Redmi Note 9 è stato solo adesso certificato dal TENAA.
La certificazione TENAA conferma alcune delle specifiche emerse in passato in maniera leaked e ci fa dare una buona occhiata al design. Se avete già familiarità con gli altri due dispositivi Note 9, sarete sorpresi nel vedere alcune differenze.
Il nuovo Redmi Note 9 vanta un display LCD IPS da 6,43 pollici con risoluzione FHD+. Grazie alle immagini del TENAA possiamo vedere che ha anche un foro in alto a sinistra per ospitare la fotocamera selfie (Note 9 Pro e Pro Max hanno un foro allineato al centro). Un altro cambiamento nel design è il posizionamento del sensore di impronte digitali: invece di un posizionamento laterale, ne abbiamo uno montato posteriore. A nostro avviso, in entrambi i casi ci sembrano delle modifiche positive.
Il reparto fotocamera dovrebbe essere coperto da una fotocamera principale da 48 MP sul retro, mentre quella frontale dovrebbe essere un’unità da 13 MP. Sebbene non abbiamo dettagli sulle altre tre fotocamere nella parte posteriore, probabilmente troveremo moduli ultra-grandangolari, macro e di profondità.
Sfortunatamente, il TENAA non ha ancora dettagli sul chipset. Le voci indicano che si tratta di un SoC MediaTek Helio G80, ma quest’informazione necessita ancora di conferma. Sappiamo invece che il dispositivo sarà disponibile nelle configurazioni da 3 GB / 32 GB, 4/64 GB e 6 GB / 128 GB. Naturalmente, come per ogni buon smartphone di fascia medio bassa, saranno presenti anche lo slot per schede microSD e il jack per cuffie da 3,5 mm.