Sembra proprio che Redmi stia valutando lo sviluppo di un nuovo smartphone compatto, stando almeno a quanto espresso su Weibo da un dirigente dell’azienda.
Con l’obiettivo di offrire un display quanto più grande possibile senza tuttavia compromettere più di tanto le dimensioni generali, i produttori di smartphone si sono fatti prendere talmente la mano che nel 2020 ci ritroviamo con una dimensione media del display di oltre 6 pollici, cosa assolutamente impensabile 5 anni fa. Seppur l’avere un display ampio aiuto in diverse circostanze, ci sono ancora persone che desidererebbero avere uno smartphone compatto per via della maneggevolezza.
Xiaomi sta dunque pensando di tornare a produrre smartphone con piccoli schermi a marchio Redmi. A svelarlo è stato Wang Teng Thomas, uno dei dirigenti all’interno di Redmi. Egli ha fatto notare che che solo l’iPhone 11 Pro nel 2020 può essere considerato con uno schermo piccolo. Certo, dipende dalla definizione che si dà all’aggettivo “piccolo”: dal nostro punto di vista uno smartphone compatto non dovrebbe minimamente avvicinarsi nemmeno ai 5,5 pollici.
Il dirigente ha anche suggerito che il marchio sta valutando si la domanda del pubblico per smartphone compatti ma che, naturalmente, non è stata ancora presa una decisione definitiva. Ha inoltre aggiunto che se la società dovesse iniziare a produrre modelli compatti, una serie di funzioni dovrà essere rimossa a causa del layout compatto disponibile per i componenti interni. In altre parole, una batteria ad alta capacità, display super luminosi e SoC di fascia alta sono tutti appannaggio degli smartphone “giganti”, vista la dimensione superiore e la superficie di dissipazione più ampia.
È difficile prevedere se uno smartphone compatto, anche se economico come Redmi ci ha abituati negli anni, venderebbe bene nel mercato. È vero che diciamo sempre che vi sono persone che preferirebbero smartphone con un display piccolo ma è anche vero che si tratta di una nicchia.
Speriamo, sarebbe davvero un bel ritorno.