Il direttore generale di Redmi, Lu Weibing, ha fornito il suo punto di vista sulla mancanza di accettazione degli smartphone da gaming, sottolineando che la società è ben preparata a generare una maggiore popolarità verso tali modelli. La dichiarazione di Weibing arriva sulla scia della presentazione di Redmi K40 Game Enhanced Edition in Cina (e della variante particolare dedicata a Bruce Lee).
Il Redmi K40 Game Enhanced Edition è il primo smartphone da gaming di Xiaomi al di fuori del marchio BlackShark. La società si aspetta di catturare l’appeal dei suoi clienti grazie alle sue impressionanti caratteristiche tecniche abbinate a un prezzo di vendita più economico rispetto alla concorrenza.
Lu Weibing ha rivelato che Redmi ha deciso di entrare nel mercato degli smartphone da gaming a causa della scarsa popolarità che essi hanno. In altre parole, Redmi sta provando a rendere più popolare un segmento di mercato fino a ora considerato di nicchia con modelli dall’ottimo rapporto qualità prezzo (come da tradizione Xiaomi d’altronde).
A questo proposito, vi ricordiamo che Redmi K40 Game Enhanced edition è disponibile a circa 2000 yuan in Cina (meno di 300 euro), rendendolo di gran lunga lo smartphone da gaming più economico tra tutti. Non a caso il primo flash sale dello smartphone è andato esaurito in un solo minuto.
Il direttore generale di Redmi ha anche osservato che la “popolarizzazione” degli smartphone da gaming potrebbe essere un compito difficile, ma l’azienda è pronta a tuffarsi in questo compito a causa delle grosse opportunità di crescita che vede.
Seppur questo discorso ci interessa in maniera relativa in quanto è inerente al mercato cinese, ci teniamo a segnalare che questo smartphone potrebbe arrivare anche a livello Global col nome commerciale di POCO F3 GT.