Lo scopo principale che si è prefisso Xiaomi è quello di soddisfare quanti più utenti possibile. Per questa maniera, nel prossimo futuro il colosso cinese immetterà sul mercato un nuovo smartphone entry-level dal costo di appena 399 yuan che, al cambio, sono meno di 60 euro. Il motivo è abbastanza semplice: nonostante siano i top di gamma quelli ad incuriosire di più, la vera forza motrice dell’economia degli smartphone è la fascia bassa del mercato.
Secondo quanto abbiamo appreso di recente, Xiaomi sarebbe stata costretta ad andare avanti con questo progetto dalla concorrenza. Dopo aver presentato Xiaomi Redmi 2 infatti, lo smartphone più economico al momento tra le fila di Xiaomi, la concorrenza ha risposto in maniera molto convincente con prodotti di qualità e dotati dello stesso prezzo. Allo scopo di aggredire ancora di più il mercato, Xiaomi ha deciso di abbassare ulteriormente l’asticella della fascia bassA. Questa situazione è come un’asta al ribasso.
Xiaomi redmi 2Secondo recenti indiscrezioni, questo nuovo smartphone Xiaomi dovrebbe avere un display da 4,7 pollici con risoluzione HD (che già di per se è impensabile negli smartphone di fascia bassa delle nostre parti), 1 GB di memoria RAM ed un processore quad core Cortex-A7 coadiuvato da una GPU dual core Mali T628. La cosa che ci sorprende di più è che anch’esso dovrebbe supportare la connettività LTE.
Ricordiamo che le previsioni di Xiaomi per il 2015 sono di spedire circa 100 milioni di smartphone che, considerando il suo raggio limitato di operatività, sarebbe un risultato eccezionale.