Qualcomm ha rilasciato il suo chipset Snapdragon 8 Gen 1 basato sulla produzione a 4 nm all’inizio di questo mese. La società ha promesso un salto di prestazioni del 20% rispetto allo Snapdragon 888, cosa confermata da Motorola che ha lanciato il Moto Edge X30, primo smartphone ad utilizzare tale chip. Nei prossimi giorni poi toccherà alla serie Xiaomi 12.
Nelle scorse ore il direttore generale di Motorola, Chen Jin, si è rivolto a Weibo per vantarsi delle caratteristiche strutturali del loro ultimo smartphone, inclusa la scocca in lega di alluminio che consente al dispositivo di offrire un’eccellente conduttività termica aiutando a mantenere il telefono fresco.
Tuttavia, potrebbero esserci problemi in paradiso se il tweet del popolare tipster @iceUniverse risulterà vero. Egli suggerisce che il nuovo SoC Snapdragon 8 Gen 1 potrebbe avere problemi di surriscaldamento. Il tweet recita “Sui telefoni Moto, il test estremo dello Snapdragon 8 Gen1 è molto caldo. Si prega di essere preparati mentalmente, il 2022 potrebbe essere l’anno “HOOOT” per i telefoni Android”.
Il telefono Moto menzionato nel tweet è il Moto Edge X30 appena rilasciato, che ha battuto altri marchi come Xiaomi per essere il primo a lanciare un telefono con Snapdragon 8 Gen 1. Ma il tweet avverte di essere mentalmente preparati per un “anno caldo per i telefoni Android”, indicando che il problema è incentrato sul SoC piuttosto che su una cattiva soluzione di raffreddamento di Motorola. Insomma, potrebbe ripetersi la stessa questione avuta con lo Snapdragon 810 alcuni anni fa.
Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 utilizza il nodo a 4 nm di Samsung e l’architettura v9 di ARM, che è altamente efficiente dal punto di vista energetico. Quindi, in teoria, sembra che il SoC dovrebbe avere delle prestazioni superiori nonostante funzioni a frequenze di clock inferiori. Ma il problema qui potrebbe essere l’ulteriore aumento delle prestazioni, poiché gli scettici hanno sottolineato che Motorola potrebbe non limitare abbastanza le prestazioni del chip da mantenere le temperature sotto controllo in casi di utilizzo intensivo. Non a caso, lo Snapdragon 888 attuale viene limitato da molti produttori.
Per chi non lo sapesse, il throttling termico si verifica quando il chip si surriscalda troppo. Per evitare che il SoC si surriscaldi e potenzialmente danneggi o si degradi, le aziende di smartphone programmano limiti di temperatura nei loro dispositivi che, una volta superati, provocano un rallentamento della CPU, noto anche come throttling, per aiutarla a mantenere temperature sicure e a raffreddarsi. Ciò si traduce in una notevole perdita di prestazioni.
Anche lo Xiaomi 12 dovrà preoccuparsi di ciò? Se il problema effettivamente lo si ha a livello di SoC, allora saranno tutti i top di gamma del 2022 a doversi preoccupare.