Negli scorsi giorni Xiaomi ha presentato ufficialmente, in partnership con l’operatore telefonico China Mobile, le nuove generazioni di Xiaomi Mi Notebook Air. In realtà, le uniche novità sostanziali riguardano l’implementazione di una CPU Intel Core i7 più potente (circa del 10%) e l’introduzione della connettività LTE in grado di mantenere connesso ad internet il notebook anche in assenza di WiFi. Xiaomi e China Mobile però sono andati ancora oltre, eliminando completamente la SIM card fisica e legando il tutto ad un chip hardware presente all’interno della scocca. Ciò potrebbe voler dire che il 4G funzionerà solo in Cina.
A distanza di alcuni giorni dalla presentazione ufficiale, lo Xiaomi Mi Notebook Air 13.3 4G è stato protagonista di un teardown che ci ha aperto un po’ gli occhi su quali sono le differenze a livello costruttivo fra la versione WiFi e la versione WiFi + LTE e ci ha fornito la risposta al quesito del paragrafo precedente.
Da quello che possiamo vedere, non sembrano esseri particolari novità rispetto alla versione solo WiFi. Analizzando nel dettaglio la scheda relativa al modem LTE, notiamo che il chip porta impresso il logo di China Mobile, il che significa che anche esportandolo in Europa il modem del 4G sarà disattivato.
Ricordiamo inoltre che lo Xiaomi Mi Notebook Air 13.3 non solo è più leggero del MacBook Pro di Apple ma è anche dotato (questa specifica versione di cui vi stiamo parlando) di un modulo LTE in grado di garantire velocità in download superiori a quelle dell’iPad Pro.