In questi giorni quando si accenna solamente ad un problema relativo alla batteria, il pensiero va immediatamente al Samsung Galaxy Note 7 ed alla massima operazione di richiamo che Samsung sta facendo in tutto il mondo (compresa l’Italia). Tuttavia, quest’oggi vi riportiamo un evento molto simile a quello capitato 35 volte per il top di gamma Samsung che però ha veduto protagonista lo Xiaomi Mi Max.
In una città cinese vicino a Xian, lo scorso 5 Settembre lo sfortunato signor Mao, mentre aveva messo il proprio Xiaomi MI Max in ricarica ha dovuto spegnere rapidamente le fiamme che si sono sviluppate in un batter d’occhio avviluppando totalmente lo smartphone e causando tra l’altro anche dei danni al muro dell’appartamento.
Questo non è certamente il primo caso di esplosione spontanea che vede coinvolto uno smartphone Xiaomi ma, pur non avendo ancora la certezza che il carica batteria utilizzato in questa circostanza fosse originale, in passato la causa è stata attribuita ogni volta all’utilizzo di un carica batteria di terze parti non certificato.
Al momento il colosso cinese non si è espresso pubblicamente sull’accaduto ma ci aspettiamo che lo faccia a breve. In ogni caso, vi consigliamo vivamente di utilizzare, indipendentemente che possediate uno smartphone Xiaomi o meno, sempre i carica batteria originali che arrivano in confezione o, in alternativa, dei carica batteria certificati dal produttore.
tsk tsk.. il prossimo iphone sarà piú esplosivo del 60% e piú deflagrante del 50%!
Ma lo teneva in carica sotto il cuscino?