A distanza di un giorno da quando Apple ha svelato la sua nuova generazione di iPhone e iPad, anche Xiaomi ha annunciato la nuova generazione di smartphone top di gamma destinato al mercato Global. In questo caso si tratta di Xiaomi 11T e 11T Pro, la cui filosofia rimane la stessa degli altri modelli “T” precedenti: hardware da top di gamma (con la “Cinemagic”) ma prezzo da medio di gamma.
Prima di addentrarci nelle specifiche hardware e software di Xiaomi 11T e 11T Pro, facciamo presente che questi sono i primi due smartphone del colosso cinese ad essere lanciati senza il brand Mi.
Incominciando la nostra disamina dall’aspetto estetico, il lato anteriore dell’11T e dell’11T Pro presenta un display senza quasi alcuna cornice “rovinato” solamente da un foro allineato centralmente. Posteriormente, la scocca in vetro curva presenta un’unità ad isola di forma rettangolare che ospita le tre fotocamere.
Entrambi gli smartphone sono dotati di uno scanner di impronte digitali inserito sul frame laterale, nonostante lo schermo AMOLED si prestasse all’uso di sensori di impronte in-display.
A proposito di display, lo Xiaomi 11T Pro può contare su uno schermo AMOLED a cui DisplayMate ha assegnato un punteggio A+ per la qualità, mentre il refresh rate è da 120Hz con AdaptiveSync e la sicurezza è affidata al Corning Gorilla Glass Victus sono condivisi con il modello standard.
Ad alimentare i due smartphone ci pensano i SoC Qualcomm Snaodragon 888 (11T Pro), stesso SoC presente sul modello Mi 11, e Mediatek Dimensity 1200 Ultra (11T), SoC a 6 nm con CPU octa-core (1 x 3,0 GHz A78 + 3 x 2,6 GHz A78 + 4 x 2,0 GHz A55) e GPU Mali-G77 MC9.
Il comparto fotografico dei due smartphone è di grande livello, mettendo a disposizione tre differenti fotocamere in grado di adattarsi a molte situazioni differenti: si parte da un sensore Samsung HM2 da 108MP con obiettivo grandangolare, un sensore da 8MP con obiettivo ultra grandangolare (120°) e un sensore da 5MP con telemacro (f/2.4)
Particolare attenzione è stata posta nella registrazione video, con il pieno supporto alla registrazione in HDR10+ per Xiaomi Mi 11T Pro e a quella che l’azienda chiama la “Cinemagic“.
Fra le altre caratteristiche tecniche troviamo delle configurazioni di memoria 8/128GB, 8/256GB e 12/256, una batteria da 5000 mAh (Mi 11T Pro), il pieno supporto al WiFi 6, al 5G SA/NSA, al Bluetooth 5.1 e al sistema GNSS (Global Navigation Satellite System) composto da GPS, GLONASS, Galileo e Beidou.
Grande enfasi è stata posta sul sistema di ricarica: mentre il modello standard supporta la ricarica rapida a 67W, la variante Pro alza l’asticella potendo usufruire della tecnologia HyperCharge da 120W (ricarica completa in 17 minuti e caricabatteria da 120W incluso nella confezione di vendita.), con Xiaomi che ha rassicurato sul fatto che tale potenza non avrà alcun effetto sulla durata nel tempo della batteria.
Xiaomi ha poi spiegato meglio in cosa consiste la tecnologia HyperCharge da 120W e in che modo l’energia elettrica viene controllata per mantenere al sicuro la batteria.
Entrambi i modelli sono disponibili nelle colorazioni Meteorite Grey, Celestial Blue e Moonlight White, dando una buona scelta ai consumatori.
Sul fronte software, è presente la MIUI 12.5 basata su Android 11 e, come anticipato nei giorni scorsi, entrambi i modelli riceveranno 3 major update di Android e 4 aggiornamenti legati alla sicurezza.
Disponibilità e prezzi
Xiaomi 11T e 11T Pro saranno disponibili in Europa (e quindi anche in Italia) dal 28 settembre con il seguente listino prezzi:
- 11T: 8/128 a 499 euro | 8/256 a 549 euro
- 11T Pro: 8/128 a 649 euro | 8/256 a 699 euro | 12/256 a 749 euro
Chi acquisterà Xiaomi 11T Pro nelle prime 24 ore potrà portarselo a casa a soli 599 euro (8/128GB).