Xiaomi Italia ha lanciato una nuova campagna pubblicitaria legata alla serie di smartphone Xiaomi 11T con una particolare attenzione a Milano. Infatti, nel capoluogo lombardo e più precisamente a Corso Garibaldi, è stata lanciata un’innovativa campagna outdoor 3D con LED wall che ha come protagonisti gli smartphone della Xiaomi 11T Series 5G.
Per dare vita a questa campagna, parte della strategia di posizionamento adv della Xiaomi 11T Series 5G, Xiaomi ha scelto uno spettacolare impianto 3D la cui doppia creatività copre 287MQ di ledwall: nella prima parte ricrea un effetto tridimensionale su uno solo dei tre lati della struttura; nella seconda, invece, lo ricrea coprendone due lati per un effetto ancor più immersivo e originale.
Le grafiche, esposte su tre maxi schermi led, ricreano un effetto di profondità visibile ad occhio nudo, mostrando il percorso della ricarica ultra rapida Xiaomi HyperCharge in grado di ricaricare lo smartphone a 120W in soli 17 minuti.
Il concept della campagna vede lo smartphone, oggetto generalmente idealizzato come piatto e sottile, prendere vita grazie alla ricarica ultra rapida e intraprendere un viaggio energizzante che lo porta a mostrarsi nelle sue tre colorazioni: Celestial Blue, Meteorite Gray e Moonlight White. Le specifiche tecniche avanguardistiche del flagship vengono veicolate attraverso un’ambientazione futuristica che integra anche alcuni dei prodotti Xiaomi Smart Life.
La scelta di Corso Garibaldi è stata strategica per Xiaomi Italia, dal momento che si tratta del cuore pulsante del design e della moda milanese. L’installazione, posta nelle immediate vicinanze di Largo La Foppa, via Pontaccio e Brera, il quartiere del design di Milano, consente, infatti, di sorprendere e meravigliare un pubblico estremamente in linea con l’offerta dei prodotti Xiaomi, tecnologicamente avanzato e attento agli ultimi trend. L’intera campagna, che rinnova anche il modo di fare advertising nel mondo degli smartphone, è stata realizzata da Miyagi, prodotta da Alkanoids e pianificata da MediaCom.
Se ricordate, una cosa simile è stata fatta a Parigi sfruttando la realtà aumentata.