Xiaomi si è confermata ancora una volta fra le aziende che punta maggiormente sulle specifiche hardware legate alla fotocamera. Con lo Xiaomi 12 Pro infatti, l’azienda è stata la prima a far esordire il nuovo sensore fotografico Sony IMX707 abbinandolo a una lente con apertura f/1.9.
Il sensore Sony IMX707 sembra essere un aggiornamento molto leggero rispetto al precedente IMX700, il che rende il tutto un po’ meno eccitante. Ad ogni modo, è un grande sensore grande 1/1,28 pollici e da 50 MP dove Sony combina i suoi pixel da 1,22 μm, che sono già abbastanza grandi per un sensore di fotocamera mobile, per creare pixel “4 in 1” da 2,44 μm ancora più grandi per foto migliori in condizioni di scarsa illuminazione. Ciò viene fatto sfruttando la tecnica del pixel binning.
Pur non essendo il sensore fotografico mobile più grande di sempre, guardando la scocca posteriore dello smartphone si capisce che le dimensioni sono veramente impressionanti.
Xiaomi 12 Pro include altri due sensori fotografici posteriori da 50 megapixel abbinati rispettivamente a un’ottica ultra grandangolare e a un teleobiettivo. Insomma, un comparto fotografico molto solido che dovrebbe regalare allo smartphone almeno il podio nella classifica DxOMark una volta che i recensori avranno messo le loro mani su di lui.
Scendendo di un gradino, lo Xiaomi 12 standard è dotato di un sensore fotografico principale da 1/1,56 pollici leggermente più piccolo, un ultrawide da 13 megapixel e un “telemacro” da 5 megapixel. La ciliegina sulla torta la troviamo con il display, di tipo AMOLED E5 e fornito da Samsung, che è già stato considerato il migliore di sempre da parte di DisplayMate.